Lavoie, Marie-Renée - Volevo essere Lady Oscar

Valuzza Baguette

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"Il suo nome è Hélène, ma si fa chiamare Joe e vuole essere trattata come un maschio per assomigliare a Lady Oscar, l'eroina del suo cartone animato preferito. Come lei, vorrebbe vivere in un'epoca leggendaria e compiere grandi gesta eroiche con i capelli al vento, perché ha un animo romantico e una fantasia avida di drammi epici. Per sua sfortuna, vive però negli anni Ottanta, in un quartiere popolare di Québec in cui si aggirano molti ex pazienti di un istituto psichiatrico (più che alla corte di Versailles, assomiglia a una corte dei miracoli) e dove l'unica grande impresa alla sua portata è la consegna dei giornali all'alba. Dopotutto, ha solo otto anni, anche se finge di averne dieci. Il suo mondo è fatto di tre sorelle, un padre molto occupato a essere malinconico e una madre dal pugno di ferro. E poi c'è Monsieur Roger, il vicino ottantenne che passa le giornate a fumare, bere birra e imprecare, mentre aspetta con impazienza che giunga la sua ora. Contro ogni aspettativa, a furia di battibeccare, tra la ragazzina impertinente e il vecchio scorbutico nasce un'amicizia indissolubile, e Roger diventa per Hélène un improbabile angelo custode: pronto a guidarla tra le piccole avventure quotidiane in quelle strade di periferia e a vegliare su di lei quando si ritroverà smarrita. Perché crescere è anche conoscere le prime delusioni: sentire arrivare – come Lady Oscar – quel vento della rivoluzione che spazza via il mondo come l'abbiamo sempre conosciuto. Grande o piccolo che sia. "Volevo essere Lady Oscar" è una storia tenerissima e divertente che ha tutto il calore di un'amicizia speciale, tutta la grinta degli eroi dei cartoni che ci hanno fatto sognare, tutta la poesia di un'infanzia semplice eppure indimenticabile. Un imperdibile «come eravamo» che parla al cuore di chi è diventato grande prima dell'epoca 2.0 (e, sotto sotto, ne va un po' fiero)."

Romanzo che mi ha attirato per via del titolo(non per altro ma da piccola io ero assolutamente convinta di essere Lady Oscar e vi risparmio gli aneddoti solo per cercare di mantenere una parvenza di dignità :mrgreen:).
Purtroppo oltre al titolo ho trovato davvero poco di bello in questo libro,ho trovato la protagonista Helene fastidiosa,non mi sono piaciuti molto nemmeno gli altri personaggi,a esclusione della madre di Helene.
La trama non è un granché,questa bambina vive sulla soglia dell'indigenza e sembra che ben poco la tocchi realmente,sembra che a dieci anni desideri solo lavorare e aiutare glia altri;a trattti ho trovato la trama forzata e ben poco realistica.
Non mi è piaciuto.
 
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