Camilleri, Andrea - L'altro capo del filo

Meri

Viôt di viodi
La storia comincia con Montalbano e i suoi indaffarati con lo sbarco continuo di migranti sulle coste della Sicilia. Anche Livia è in visita a Marinella e costringe il commissario a farsi confezionare da una sarta del posto, la bellissima Elena, un vestito nuovo. Ad un certo punto, tra uno sbarco e l'altro è proprio Elena che viene trovata morta, uccisa con le forbici da sarta.

Bellissimo. Ho ritrovato il "vecchio" Camilleri, la storia scorre benissimo,ricca, ma non confusa. Parte da una realtà, che è quella degli sbarchi e un desiderio di denuncia da parte dello scrittore, fino ad arrivare al giallo vero e proprio. Consigliato caldamente.

P.S. forse all'inizio pecca un po' di buonismo, ma su questo particolare attendo il parere degli altri lettori.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
L'interesse principale di questa lettura è dovuto al fatto che Montalbano viene in Friuli per concludere la sua indagine. Il resto si legge ma non lascia il segno.
 
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