LXXX GdL - sondaggio

Quale libro vuoi leggere per il GdL?

  • Ciò che inferno non è di Alessandro D'Avenia

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  • Il partigiano Johnny di Fenoglio

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  • Votanti
    17
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Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Con fatica, ma ce l'abbiamo fatta :wink:.

Ecco le 15 proposte:

1.Notte fantastica di Stefan Zweig
2.Intrigo alle Baleari di A. Christie
3.La via del tabacco di E. Caldwell
4.La saga di Cugel di Jack Vance
5.Max di Sarah Cohen-Scali
6.Buio a mezzogiorno, Koestler
7.Il cane di terracotta di Andrea Camilleri
8.Follia di Patrick Mcgrath
9.Le particelle elementari fi M. Houellebecq
10.Il gusto proibito dello zenzero di Jamie Ford
11.Morte a credito di Cèline
12.Ciò che inferno non è di Alessandro D'Avenia
13.Il ballo di Irene Nemirovsky
14.Triste e solitario y final di Osvaldo Soriano
15.Il partigiano Johnny di Fenoglio

Potete votare e sponsorizzare tutte quelle che volete :D.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
una lettura estiva: Triste, solitario y final di Osvaldo Soriano (176 pagine)

È raro che una parodia superi l'originale ma Triste, solitario y final (1973), del grande scrittore argentino Osvaldo Soriano, è anche un'elegia, per il romanzo giallo e per il cinema. Soriano, infatti, resuscita Philip Marlowe, l'investigatore privato di Raymond Chandler diventato oggetto di culto tra i fans del sottogenere, e lo mette sulle piste di Stan Laurel e Oliver Hardy, John Wayne e Charlie Chaplin. Un eroe dell'"hard-boiled school" si ritrova faccia a faccia con il vecchio cinema: un commosso, irriverente ricordo di due miti nordamericani diventati universali.

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ila78

Well-known member
Ho votato Zweig (che è sempre una garanzia di ottima lettura) e il mio che ho già in casa.
 

Tanny

Well-known member
Pubblicizzo un po' la mia proposta:

Max di Sarah Cohen-Scali

Descrizione scopiazzata da anobii:

« 19 aprile 1936. Sta per scoccare la mezzanotte. Nascerò tra un minuto esatto. Vedrò la luce il 20 aprile, giorno in cui si festeggia il compleanno del nostro Führer. Sarò così benedetto dalle divinità germaniche e si vedrà in me il primogenito della razza suprema. La razza ariana. Quella che ormai regnerà sul mondo. Sono il bambino del futuro. Concepito senza amore. Senza Dio. Senza Legge. Senza null' altro che la forza e la rabbia. Morderò, invece di poppare. Urlerò invece di vagire. Odierò, invece di amare. Heil Hitler! »

E’ attraverso gli occhi di Max che il lettore scopre l’orrore della Germania nazista. Una narrazione straordinaria, 
in cui l’autrice sceglie di dare la parola al nemico, per raccontare la seconda guerra mondiale. E lo fa con una prospettiva diversa e nuova: quella di un bambino. Un romanzo storico che affronta una realtà terribile e ancora poco conosciuta, quella del progetto « Lebensborn », programma impressionante avviato dal gerarca nazista Heinrich Himmler. Donne accuratamente selezionate, non solo in Germania ma anche in altri Paesi europei, per mettere al mondo puri rappresentanti della razza ariana, alti, biondi, con carnagione e occhi chiari. Max è il prototipo perfetto di questo programma, gioventù ideale, ordinata, misurata e destinata a rigenerare la Germania e poi l'Europa occupata dal Reich e a sostituire la popolazione i cui criteri fisici non corrispondono perfettamente alla rigida selezione della razza. Ed è attraverso i suoi racconti che si comprende come questi meccanismi di selezione siano in grado di crescere individui completamente indottrinati, con un sistema di valori del tutto stravolto e quindi disposti al male. Da pochi minuti prima della sua nascita Max personifica il male e descrive in prima persona di cosa sono capaci gli uomini in tempo di guerra. Assiste ai numerosi crimini commessi dai nazisti ed è tuttavia orgoglioso di fare parte di questo sistema di cui ammira i codici e la sua fondatezza. Sogna di frequentare la scuola di formazione per i futuri leader nazisti e di uccidere impunemente, cresce con l'ossessione di un mondo migliore e dell’invasione dell’Europa da una cosiddetta razza superiore. Prova un odio viscerale per gli ebrei. Max è già prestabilito come il Führer lo vuole. Solo dopo l’incontro e l’amicizia con Lukas, un giovane ebreo polacco, ribelle che si finge nazista, Max vedrà scosse tutte le sue certezze e prenderà coscienza dell’ingiustizia che si trova ad affrontare. Solo ora finalmente Max si presenterà agli occhi del lettore non più come un nemico, ma come semplice vittima dell’eccessivo indottrinamento nazista ricevuto già prima della sua nascita. Un racconto affascinante e inquietante che si legge d'un fiato. Una lettura sconvolgente, informativa, notevolmente documentata, che lascia il segno. Pubblicato in oltre 9 Paesi, il libro, grazie alla sua capacità di raccontare la guerra ad un ampio pubblico, ha vinto numerosi premi, fra cui in Francia il prestigioso premio Prix Sorcières assegnato dall’Associazione Biblioteche Francesi e dalle librerie specializzate nella letteratura per ragazzi e in Canada il premio Prix jeunesse assegnato dei librai del Québec. Nata nel 1958, Sarah Cohen-Scali intraprende studi di Lettere, Filosofia e Arte drammatica, 
per poi dedicarsi alla letteratura, sua grande passione. È autrice di oltre quaranta romanzi 
e novelle, con una predilezione per il romanzo noir. Oggi vive a Parigi con la famiglia.
 

ila78

Well-known member
Sponsorizzo la mia proposta perché penso che sia poco conosciuta (io stessa mi ci sono imbattuta per caso) ma sufficientemente intrigante. :D

Copio da Ibs

IL GUSTO PROIBITO DELLO ZENZERO -J. FORD-

Seattle. Nella cantina dell'hotel Panama il tempo pare essersi fermato: sono passati quarant'anni, ma tutto è rimasto come allora. Nonostante sia coperto di polvere, l'ombrellino di bambù brilla ancora, rosso e bianco, con il disegno di un pesce arancione. A Henry Lee basta vederlo aperto per ritrovarsi di nuovo nei primi anni Quaranta. L'America è in guerra ed è attraversata da un razzismo strisciante. Henry, giovane cinese, è solo un ragazzino ma conosce già da tempo l'odio e la violenza. Essere picchiato e insultato a scuola è la regola ormai, a parte quei pochi momenti fortunati in cui semplicemente viene ignorato. Ma un giorno Henry incontra due occhi simili ai suoi: lei è Keiko, capelli neri e frangetta sbarazzina, l'aria timida e smarrita. È giapponese e come lui ha conosciuto il peso di avere una pelle diversa. All'inizio la loro è una tenera amicizia, fatta di passeggiate nel parco, fughe da scuola, serate ad ascoltare jazz nei locali dove di nascosto si beve lo zenzero giamaicano. Ma, giorno dopo giorno, il loro legame si trasforma in qualcosa di molto più profondo. Un amore innocente e spensierato. Un amore impossibile. Perché l'ordine del governo è chiaro: i giapponesi dovranno essere internati e a Henry, come alle comunità cinesi e, del resto, agli americani, è assolutamente vietato avere rapporti con loro. Eppure i due ragazzini sono disposti a tutto, anche a sfidare i pregiudizi e le dure leggi del conflitto

A me la trama ha intrigato subito. Coraggio, diamogli una possibilità. :D
 

Dallolio

New member
Non conosco questa opera di Zweig ma di solito il suo stile misurato, elegante ed equanime mi colpisce sempre e quindi l'ho votato

Lascio un breve commento anche per le opere che non ho letto

1) Il ballo: una notevole Nemiroski, che analizza la gelosia più forte: quella tra una madre e una figlia; l'autrice ha poi ripreso i temi di questo breve racconto più volte.

2) Follia di Mc Grath: pesante, inquetante, torbido, nero. Bellissimo.

3) Ciò che inferno non è: l'ho finito oggi... retorico ma con dei contenuti.
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
Che frammentazione di voti, che peccato... Succede spesso ultimamente! Io ho votato solo la mia proposta (Cèline non ha bisogno di presentazioni... o lo si ama o lo so odia! :p) e quella di Bou, della quale ormai mi fido ciecamente! ;)
 

isola74

Lonely member
Buio a mezzogiorno

Ho votato solo la mia proposta... gli altri libri che reputo interessanti li ho già letti :)

Ecco una sponsorizzazione, breve ma secondo me sufficiente ...
Nicolaj Salmanovic Rubasciov è un commissario politico dell'Unione Societica durante la dittatura di Stalin. Il suo compito è quello di scoprire e interrogare gli avversari del regime. Un giorno però Rubasciov cade in disgrazia a sarà lui a subire tutti gli aberranti trattamenti a cui sottoponeva le sue vittime.
 

Dallolio

New member
Sono i due autori che ho letto e amato maggiormente negli ultimi due anni... voto Zweig perchè sto leggendo lo stupendo "Il mondo di ieri", che finora mi pare il suo "romanzo totale" e ho già comprato "una notte fantastica"... bellissimi titoli a questo giro comunque
 
Stato
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