Montemurro, Silvia - Cercami nel vento

Valuzza Baguette

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"Camilla vive di note sparse nel vento. Studia al conservatorio e la musica è il suo mondo. Abita in un paesino vicino a Milano, lo stesso dove è nata e che, a differenza delle sue amiche, non è ancora riuscita a lasciare. Chissà, forse un giorno lo farà, per tentare di colmare quell'inquietudine che ogni tanto la prende. Teo, invece, in paese è appena arrivato e ha ancora negli occhi il mare della sua Sardegna. Lo stesso che da piccolo fissava ogni giorno dalla finestra, a casa di sua nonna. Lì, con il naso incollato al vetro, faceva scoperte straordinarie, più istruttive di un libro di scuola. Forse è per quello che, una volta cresciuto, ha preferito rimboccarsi le maniche e mettersi subito a lavorare anziché studiare. Ed è proprio davanti a quella finestra che Teo ha iniziato a osservare le persone e a catalogarle, decidendo che, se mai avesse dovuto infilarsi in una delle sue assurde categorie, c'era solo una cosa che voleva essere: un solitario.
Camilla e Teo si incontrano in un giorno qualunque, in un bar qualunque. Ma, in quel momento, qualcosa accade. Perché è sempre una cosa innocua a cambiarci l'esistenza. Terra e mare, luce e ombra: Camilla e Teo sono due opposti che, dopo essersi brevemente respinti, si attraggono. L'amore tra loro è così intenso e unico da illuderli di essere invincibili. Ma la vita li costringerà presto a una prova terribile. Allora potranno vincere o soccombere, potranno farlo insieme o da soli. Nulla è già scritto e amarsi sarà l'unico modo per non lasciarsi spezzare.
Cercami nel vento non è solo un'indimenticabile storia d'amore, ma un romanzo speciale di una giovane scrittrice di grande talento con due protagonisti che non sono il clone di nessuno. Una storia che parla a ognuno di noi con gesti e parole autentici e universali e che avrai voglia di condividere. Come accade con le cose belle."

Mamma che noia,che libro melenso,abbastanza banale,sdolcinato al massimo e sulla falsariga di "colpa delle stelle".
Non mi è piaciuto per nulla,alla solita storia d'amore di stampo adolescenziale vengono alternate descrizioni erotiche e tanti pianti e paranoie per il cancro di Camilla.
Di questo libro posso dire che mi piaceva di più l'albero.
 
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