Magris, Claudio - Microcosmi

lettore marcovaldo

Well-known member
da Ibs.it

Protagonisti sono gli uomini, ma anche gli animali, gli abitanti dei caffè o delle isole, l'orso del Monte Nevoso e il cane abbandonato nella laguna, rivoluzionari indomiti e dimenticati, infatuazioni e manie di personaggi che hanno perso la loro esistenza come una partita a carte. Protagonisti sono anche le pietre e le onde, la neve e la sabbia, le frontiere, un'inflessione della voce o un gesto inconsapevole... Diversi fili conduttori tessono la trama del libro e accompagnano il lettore, quali immagini o figure ricorrenti: i rapporti fra paesaggi e senso del tempo, l'identità e la sua incertezza, l'amore, il continuo attraversamento di confini d'ogni genere, l'ombra della morte.

E' la prima opera che abbia mai letto di questo autore. Come "prima volta" quello che più mi ha colpito è il passaggio in più punti, per quello che è il mio gusto, da una prosa piuttosto prolissa a una scrittura più essenziale e scorrevole (e viceversa).
Quindi diciamo che questa è la mia recensione ad una prima lettura. Credo che meriti, prima o poi, una seconda lettura (specie di alcuni capitoli).
 

unkadunka

New member
Splendido libro,Magris ci porta all'interno di questi Microcosmi facendoci amare questi luoghi e queste storie marginali. Consiglio anche il suo capolavoro Danubio.
 
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