I migliori romanzi da leggere

vasconvolta

New member
Salve a tutti apro questa discussione in quanto sono state molte le volte in cui mi sono imbattuta in libri che ho cominciato ma mai finito perchè deludenti. Ho dedotto infatti che nell'editoria non è sempre facile imbattersi in libri che ti stravolgono o che leggi tutto di un fiato. Ovviamente il gusto è soggettivo. Voi quale consigliereste ad un amico?
 

Marzati

Utente stonato
Salve a tutti apro questa discussione in quanto sono state molte le volte in cui mi sono imbattuta in libri che ho cominciato ma mai finito perchè deludenti. Ho dedotto infatti che nell'editoria non è sempre facile imbattersi in libri che ti stravolgono o che leggi tutto di un fiato. Ovviamente il gusto è soggettivo. Voi quale consigliereste ad un amico?

Ciao, come tu stessa hai detto, conta molto la soggettività. Comunque ecco dei libri che mi sono piaciuti moltissimo:
-Cent'anni di solitudine, con uno stile bellissimo (molti lo hanno definito "poetico") e una storia fantasiosa, talvolta surreale, ma che mi ha preso e anche sconvolto. Potresti fare un po' di difficoltà coi nomi.
-Dracula, anche se non lo hai letto sicuramente lo conosci, bella l' idea di narrare la storia come insieme di diari e articoli di giornale, l' ambientazione e i personaggi sono indimenticabili, il finale un pochino sottotono, per me.
-Hannibal, lo cito perchè mi è piaciuto e perchè "più leggero". Non lo ricorderemo come il miglior libro della storia dell' umanità, ma Hannibal(il protagonista) è affascinantissimo, Starling fantastica e Firenze magnifica.
Questi sono solo alcuni, potrei nominartene altri mille (lo faccio velocemente: Il Conte di Montecristo, 1984, I promessi sposi, Il signore degli anelli, etc...) e altri mille non ne conosco. Ma, per questi, delego il compito ad altri, magari veri intenditori.
In ogni modo spero di esserti stato utile.
P.s per Hannibal mi trovo costretto, per conoscere e godere meglio la storia, di invitarti a leggere i primi due libri. Se poi ti piace ti consiglio di vedere la serie tv, rielabora un po' le opere scritte, ma è veramente sublime e con un pathos incredibile.
 

SALLY

New member
Quelli che mi vengono in mente subito subito.... che ti dispiace quando finiscono (sempre cosa molto soggettiva).

- Delitto e castigo
- Cecità
- Furore
- Taras Bulba
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Come già ricordato da qualcuno è questione soggettiva...
Moltissime persone amano cose "leggere" che impegnino poco, ergo qualsiasi tipo di classico è escluso. Vendutissimi sono i gialli/thriller, quindi se a uno piace quel genere lì può scegliere a occhi chiusi e di sicuro troverò qualcosa di coinvolgente!
Io ti farò un solo titolo che, se si ha un minimo di sensibilità interiore e "storica", non può non avvincere:

"Niente di nuovo sul fronte occidentale" di E.M.Remarque
 

SALLY

New member
E' la prima volta che vedo consigliare questo libro.. cmq ottimo consiglio, anche a me è piaciuto molto! :D


Si, è vero Bonadext...anch'io non lo vedo mai citare, è sicuramente uno dei romanzi più sottovalutati, sempre a parer mio, a me la figura di Taras è piaciuta molto, tant'è che mi è rimasto in mente.

Come già ricordato da qualcuno è questione soggettiva...
Moltissime persone amano cose "leggere" che impegnino poco, ergo qualsiasi tipo di classico è escluso. Vendutissimi sono i gialli/thriller, quindi se a uno piace quel genere lì può scegliere a occhi chiusi e di sicuro troverò qualcosa di coinvolgente!
Io ti farò un solo titolo che, se si ha un minimo di sensibilità interiore e "storica", non può non avvincere:

"Niente di nuovo sul fronte occidentale" di E.M.Remarque

Verissimo Des....lo lessi molti anni fa...mi lasciò l'amaro in bocca per molto tempo....un altro libro che lessi da giovane e di cui ho ancora un vivido ricordo è Germinale di Zola.
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
E' la prima volta che vedo consigliare questo libro.. cmq ottimo consiglio, anche a me è piaciuto molto! :D

Non l'ho mai sentito, mi devo informare! :HIPP

Edit: ah, Gogol! Messo subito in wishlist, magari per la prossima Sfida! TUNZZZ
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Io dico:

Cent'anni di solitudine

Delitto e castigo

Se questo è un uomo

Viaggio al termine della notte

Fame

Notre dame de Paris

Le rane

La Certosa di Parma

Il piccolo principe

Frankestein

Il vecchio e il mare

Mattatoio n.5

Furore
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Oddio, se posso permettermi "Mattatoio 5" è tutto fuorché avvincente! :D :) E' il classico romanzo "ostico"! :D Può ingenerare odio profondo... Ciò a prescindere dal significato nascosto dall'allegoria fantasmagorico - bizzarra :mrgreen:
Anche "Viaggio al termine della notte" non è proprio un libro leggerino di quelli che si leggono "tutti d'un fiato" :D :)
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Oddio, se posso permettermi "Mattatoio 5" è tutto fuorché avvincente! :D :) E' il classico romanzo "ostico"! :D Può ingenerare odio profondo... Ciò a prescindere dal significato nascosto dall'allegoria fantasmagorico - bizzarra :mrgreen:
Anche "Viaggio al termine della notte" non è proprio un libro leggerino di quelli che si leggono "tutti d'un fiato" :D :)


Per me Mattatoio n.5 è un romanzo straordinario. Non solo per i contenuti, ma anche per la sua leggibilita'. Mescola in modo perfetto una sorta di neo realismo letterario con la fantascienza più spinta. Un connubio difficilissimo e di grande coraggio, che Vonnegut ha condotto con estrema abilità. Uno dei libri più belli che abbia mai letto.

Sempre secondo il mio punto di vista, Celine rappresenta invece uno dei perni su cui ruota la “moltitudine filosofica” del ‘900. Il ‘900 è tante cose e in Viaggio al termine della notte, l’autore è riuscito a rappresentarne tutte le sfaccettature. In un’epoca in cui la guerra era cosa buona e giusta, si fece pacifista in modi del tutto originale. Racconta la paura e il dramma della modernità, quando ancora la modernità doveva farsi carne. E quando tutti l’aspettavano in trepidante attesa.

E’ vero che non è un libro agevole. La forma non è di certo tra le più semplici e per definirlo “avvincente” ci vuole coraggio. In tanti lo hanno defenestrato e smesso a metà. La forma è quella di un folle che si trova di fronte ad una realtà che non capisce e spesso ce la restituisce con frasi destrutturate e ambigue, come se fosse un bambino di fronte all’oceano. Celine ha fatto con la letteratura, ciò che Picasso ha fatto con la pittura. Uno dei libri che mi ha “formato” di più e che ogni volta che leggo non riesco a smettere.
 

bonadext

Ananke
Per me Mattatoio n.5 è un romanzo straordinario. Non solo per i contenuti, ma anche per la sua leggibilita'. Mescola in modo perfetto una sorta di neo realismo letterario con la fantascienza più spinta. Un connubio difficilissimo e di grande coraggio, che Vonnegut ha condotto con estrema abilità. Uno dei libri più belli che abbia mai letto.

Quoto in pieno! Mattatoio è un libro stupendo, oltre che essere una testimonianza importante di guerra. Vonnegat lo definì "il suo romanzo contro la guerra"! :wink: :)
 

Des Esseintes

Balivo di Averoigne
Quoto in pieno! Mattatoio è un libro stupendo, oltre che essere una testimonianza importante di guerra. Vonnegat lo definì "il suo romanzo contro la guerra"! :wink: :)

Infatti io non avevo da eccepire sul romanzo...
Solo sul fatto che fosse scorrevole e avvincente.. No, non lo è... Risulta a tratti addirittura fastidioso... :) Non si fa amare per la linearità; è un tipo di fantascienza alla Adams, deprecabile... Per il resto "funziona", ottiene lo scopo per cui è stato scritto.
Pensa, per me è invece tra i 5 peggiori romanzi che abbia letto :D :)
 

ila78

Well-known member
Per me il top dei romanzi avvincenti è e rimane Il Conte di Montecristo.:wink:
Anche il ciclo egizio di Wilbur Smith non scherza.:wink:
Tra i top metterei anche Furore di Steinbeck.
 

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
Ma quanti ce ne sono di "romanzi da leggere"? Un'infinità! Quindi ne metto alcuni fra i "minori" che non posso fare a meno di citare:

La notte di Lisbona - E. M. Remarque (letto tutto d'un fiato e recensito)
La paga del soldato - W. Faulkner
La prossima volta, il fuoco - James Baldwin
La via del tabacco - E. Caldwell
Gli strumenti delle tenebre - A. Burgess
Uomo invisibile - R. Ellison
*Prima che sia notte - R. Arenas (vergognosamente sottovalutato. Un GRANDE libro di un grande scrittore che ci ha lasciato troppo presto, purtroppo... e vi lascio scoprire per "colpa" di chi...)

Mi fermo prima di farmi prendere la mano...

PS: *Se qualcuno vuole potremo fare un MG un giorno... Fatemi sapere. Una rilettura non mi farebbe male visto il tempo che è passato da quando l'ho letto.
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
Ma quanti ce ne sono di "romanzi da leggere"? Un'infinità! Quindi ne metto alcuni fra i "minori" che non posso fare a meno di citare:

La notte di Lisbona - E. M. Remarque (letto tutto d'un fiato e recensito)
La paga del soldato - W. Faulkner
La prossima volta, il fuoco - James Baldwin
La via del tabacco - E. Caldwell
Gli strumenti delle tenebre - A. Burgess
Uomo invisibile - R. Ellison
*Prima che sia notte - R. Arenas (vergognosamente sottovalutato. Un GRANDE libro di un grande scrittore che ci ha lasciato troppo presto, purtroppo... e vi lascio scoprire per "colpa" di chi...)

Mi fermo prima di farmi prendere la mano...

PS: *Se qualcuno vuole potremo fare un MG un giorno... Fatemi sapere. Una rilettura non mi farebbe male visto il tempo che è passato da quando l'ho letto.

Io assolutamente. Mai sentito quest'autore; ma mi fido ciecamente dei tuoi consigli.
 
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