velmez
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Il romanzo è incentrato sulle figure di Fay Hume, una donna aggressiva e materialista che vuole la scalata sociale, di suo marito Charles, un uomo rozzo e incolto che si è fatto da solo fino a possedere una casa da quarantamila dollari l'anno e una proprietà di dieci acri ma è totalmente incapace di rapportarsi con sua moglie, dell'amante di Fay, un giovane intellettuale, e soprattutto del fratello di Fay, Jack. Jack Isidore, l'artista del titolo, è il personaggio più affascinante del libro: Jack raccoglie vecchie riviste di SF, crede in Atlantide, negli UFO, nelle percezioni extrasensoriali, e nella vicina fine del mondo.
ho fatto un po' fatica ad abituarmi al continuo cambio dell'io narrante e al continuo passare dalla prima alla terza persona... Insomma, ho trovato lo stile un po' confusionario... ma per il resto mi è sembrato un buono spaccato di vita americana degli anni '50, un romanzo alla Philip Roth per intenderci! non male... comunque ho preferito il Dick più fantascientifico...
ho fatto un po' fatica ad abituarmi al continuo cambio dell'io narrante e al continuo passare dalla prima alla terza persona... Insomma, ho trovato lo stile un po' confusionario... ma per il resto mi è sembrato un buono spaccato di vita americana degli anni '50, un romanzo alla Philip Roth per intenderci! non male... comunque ho preferito il Dick più fantascientifico...