In questa raccolta sono inclusi due mediometraggi: Charlot soldato e Charlot in campagna.
Il primo racconta la storia di una recluta vessata dal suo superiore, in attesa di andare nelle trincee francesi durante la prima guerra mondiale. Il film è un capolavoro, antimilitarista, e già preannuncia il forte pacifismo che caratterizzerà Chaplin.
Il secondo film parla di un piccolo fattorino d'albergo, anch'egli vessato dal suo padrone, innamorato di una ragazza, che messo di fronte a un rivale più ricco decide di farla finita. In questo film ci sono diverse gag esilaranti anche se il finale risulta un po' pasticciato e poco chiaro.
Chaplin riesce sempre a far passare la comicità del personaggio e delle situazioni in cui si viene a trovare con un messaggio chiaro sulla sua posizione etica, filosofica e sociale. Anche in questi "corti" del 1919 resta uno dei più grandi registi e interpreti della storia del cinema.
Il primo racconta la storia di una recluta vessata dal suo superiore, in attesa di andare nelle trincee francesi durante la prima guerra mondiale. Il film è un capolavoro, antimilitarista, e già preannuncia il forte pacifismo che caratterizzerà Chaplin.
Il secondo film parla di un piccolo fattorino d'albergo, anch'egli vessato dal suo padrone, innamorato di una ragazza, che messo di fronte a un rivale più ricco decide di farla finita. In questo film ci sono diverse gag esilaranti anche se il finale risulta un po' pasticciato e poco chiaro.
Chaplin riesce sempre a far passare la comicità del personaggio e delle situazioni in cui si viene a trovare con un messaggio chiaro sulla sua posizione etica, filosofica e sociale. Anche in questi "corti" del 1919 resta uno dei più grandi registi e interpreti della storia del cinema.