LXXXIII GdL - proposte

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Minerva6

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Lo so che siete (siamo) già impegnati in diverse letture solitarie e in mg in corso o da iniziare, ma cerchiamo di trovare lo stesso 10/15 proposte per fare un bel gruppo di lettura natalizio (ovviamente con questo non intendo che i libri debbano per forza essere a tema :wink:).

Qui trovate quelli già letti
http://www.forumlibri.com/forum/showthread.php?t=8476

Sotto a chi tocca!
 

Minerva6

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Rompo io il ghiaccio con il prossimo romanzo che leggerò (per la sfida Reading C), è l'ultimo di J. Coe, si intitola Numero undici
 

elisa

Motherator
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io propongo un giallo

Il piacere sottile della pioggia di Alexander McCall Smith
 

Minerva6

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- 7

Numero undici di J. Coe
Diario di un parroco di campagna di Bernanos
Il piacere sottile della pioggia di Alexander McCall Smith
 

Minerva6

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- 2

Numero undici di J. Coe
Diario di un parroco di campagna di Bernanos
Il piacere sottile della pioggia di Alexander McCall Smith
Omaggio alla Catalogna di Orwell
La scala di ferro di Simenon
Autostop per l'Himalaya di Vikram Seth
La macchia umana di Philip Roth
Ritratto di signora di Henry James
 
Ultima modifica di un moderatore:

Minerva6

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- 1

Numero undici di J. Coe
Diario di un parroco di campagna di Bernanos
Il piacere sottile della pioggia di Alexander McCall Smith
Omaggio alla Catalogna di Orwell
La scala di ferro di Simenon
Autostop per l'Himalaya di Vikram Seth
La macchia umana di Philip Roth
Ritratto di signora di Henry James
L'amore prima di noi di Mastrocola
 

TheBlack

New member
E' mia l'ultima proposta: Il "Fedone" di Platone.
Devo leggerlo per il mio primo Esame e mi piacerebbe condividere la lettura con qualcuno di voi. Il tema principale è l'Immortalità dell'Anima (Lo stesso Dialogo ci è tramandato con il sottotitolo "Sull'Anima"!), che sarà tentata di dimostrare mediante quattro prove, le quali, però, non condurranno ad una verità oggettiva o da pensare necessariamente circa l'argomento. Vengono trattati anche altri temi (Come quello del suicidio, in relazione al desiderio di essere morti propri dei filosofi!), ma il più importante è sicuramente quello della Morte, che rimarrà sullo sfondo del Dialogo per tutto il tempo. Perché il Dialogo, raccontato da Fedone ad Echecrate in quel di Fliunte (Il primo, inizialmente Pitagorico, divenne poi Socratico.. Il secondo Pitagorico a capo della comunità Pitagorica del posto!), narra dell'ultimo giorno di vita di Socrate trascorso in carcere, circondato dai suoi amici, a discutere dell'Anima, della Morte, di una possibilità di esistenza migliore oltre questa vita, nel tentativo di affrontare il più serenamente possibile il momento in cui il Maestro sarà costretto a bere la Cicuta (Momento, dicono, estremamente toccante e poetico, che ha poco di filosofico e tantissimo di grande letteratura!). Il libro è breve, forse un poco pesantuccio per il Natale (Io dovrò conviverci per forza! :roll:), ma ve lo propongo comunque!
L'Edizione, che mi è stata consigliata, è a cura di Andrea Tagliapietra, con testo greco a fronte (Da me del tutto ignorato, state sereni!) e con all'interno due saggi critici (Uno dei quali a cura dello stesso Tagliapietra!).
Che vinca il migliore!
 

Tanny

Well-known member
E' mia l'ultima proposta: Il "Fedone" di Platone.
Devo leggerlo per il mio primo Esame e mi piacerebbe condividere la lettura con qualcuno di voi. Il tema principale è l'Immortalità dell'Anima (Lo stesso Dialogo ci è tramandato con il sottotitolo "Sull'Anima"!), che sarà tentata di dimostrare mediante quattro prove, le quali, però, non condurranno ad una verità oggettiva o da pensare necessariamente circa l'argomento. Vengono trattati anche altri temi (Come quello del suicidio, in relazione al desiderio di essere morti propri dei filosofi!), ma il più importante è sicuramente quello della Morte, che rimarrà sullo sfondo del Dialogo per tutto il tempo. Perché il Dialogo, raccontato da Fedone ad Echecrate in quel di Fliunte (Il primo, inizialmente Pitagorico, divenne poi Socratico.. Il secondo Pitagorico a capo della comunità Pitagorica del posto!), narra dell'ultimo giorno di vita di Socrate trascorso in carcere, circondato dai suoi amici, a discutere dell'Anima, della Morte, di una possibilità di esistenza migliore oltre questa vita, nel tentativo di affrontare il più serenamente possibile il momento in cui il Maestro sarà costretto a bere la Cicuta (Momento, dicono, estremamente toccante e poetico, che ha poco di filosofico e tantissimo di grande letteratura!). Il libro è breve, forse un poco pesantuccio per il Natale (Io dovrò conviverci per forza! :roll:), ma ve lo propongo comunque!
L'Edizione, che mi è stata consigliata, è a cura di Andrea Tagliapietra, con testo greco a fronte (Da me del tutto ignorato, state sereni!) e con all'interno due saggi critici (Uno dei quali a cura dello stesso Tagliapietra!).
Che vinca il migliore!


Di questo libro ho un bellissimo ricordo, è stato il secondo libro che ho letto dopo aver scoperto la lettura per "piacere" e non per il semplice "dovere" scolastico, ricordo che lo avevo preso in prestito dalla biblioteca comunale ed allora ero l'unico ad averlo richiesto, era praticamente nuovo nonostante fosse un testo stampato quasi vent'anni prima, nel libro oltre al Fedone erano contenuti anche "L'apologia di Socrate" e "Critone"; dopo quel libro ho letto tutte (o quasi) le opere di Platone.
L'ho letto quando facevo la terza media e non l'ho più ripreso in mano, ma ricordo che mi era piaciuto moltissimo, l'unica nota stonata è che mi ero messo a leggerlo durante la lezione di matematica (l'insegnante mi odiava) e me lo aveva ritirato, nonostante fosse in bella vista il marchio della biblioteca pubblica, a quel punto ero stato costretto a mandare mia madre a scuola per farselo ridare, ricordo come fosse ieri che l'insegnante aveva detto a mia madre che era meglio se ascoltavo le sue lezioni piuttosto che leggere delle "cazzate"; la cosa mi aveva dato un fastidio incredibile, non tanto per la strigliata che mi aveva dato mia madre, quanto per la pochezza di quell'insegnante che definiva una "cazzata" un opera di quel genere.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
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Numero undici di J. Coe
Diario di un parroco di campagna di Bernanos
Il piacere sottile della pioggia di Alexander McCall Smith
Omaggio alla Catalogna di Orwell
La scala di ferro di Simenon
Autostop per l'Himalaya di Vikram Seth
La macchia umana di Philip Roth
Ritratto di signora di Henry James
L'amore prima di noi di Mastrocola
Fedone di Platone
Neve di Orhan Pamuk

Stasera apro il sondaggio, se intanto avete altre proposte fatele pure :wink:
 
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