Petacco, Arrigo - Il Cristo dell'Amiata

Scriba

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Non è un romanzo, ma un libro di storia, scritto da uno dei molti giornalisti divulgatori che hanno il merito di rendere affascinanti scorci dimenticati del nostro passato, oppure di raccontarci la storia che abbiamo sentito sui banchi di scuola con parole nuove ed accattivanti.
Petacco mi sembra uno dei migliori. E questo, fra i libri che ho letto, mi sembra il migliore.
Racconta la vicenda di un predicatore invasato della seconda metà del XIX secolo, la cui vicenda costituisce un capitolo minuscolo della Storia del nostro Paese, ma che offre uno spaccato di usanze, istituzioni e caratteri scomparsi per sempre, e di cui è bello serbare testimonianza.
Petacco affronta questa materia documentandosi molto sulle fonti originali del periodo (consultando anche gli scritti del predicatore, ancora inediti), e dipinge un vivace affresco nel quale si muovono personaggi del popolo, sapientemente caratterizzati, ed altri che sembrano davvero usciti da un romanzo (un misterioso frate eremita tedesco che viveva in una grotta, ed un predicatore che millantava d'aver partecipato giovinetto alla Convenzione rivoluzionaria francese).
Davvero uno splendido esempio di come, a mio avviso, occorrerebbe intendere e scrivere un saggio di storia.
Lo consiglio di cuore - se v'interessa l'argomento e se riuscite a trovarlo... è da tempo che non lo vedo in libreria.
 
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