Ray, Jean - Malpertuis

Marzati

Utente stonato
Salve a tutti, sotto consiglio di @Des Esseintes (che ci ha azzeccato di nuovo, credo abbia intuito i miei gusti), ho scoperto e letto il libro in titolo: Malpertuis.
Che dire, se siete amanti del genere o se vi intriga anche solo un po’, vi consiglio di leggerlo, merita veramente anche per la quantomeno inusuale idea su cui si basa. Peccato che sia poco conosciuto, ho fatto qualche ricerca e credo che per poterlo reperire in forma cartacea dobbiate consultare la collana Urania Horror della Mondadori, altrimenti lo trovate in ebook, la stessa ediziona ma digitalizzata. Nel post successivo il mio parere, con anticipazioni; evitatelo se non avete letto il libro.
 

Marzati

Utente stonato
Attenzione, seguono anticipazioni.
Il racconto mi ha riportato alle atmosfere “alla Lovecraft”, con tanto di rimando alla letteratura gotica. Inizialmente tutto mi sembrava strano, confuso, ma man mano che la lettura va avanti, diventa avvincente. I buoni elementi ci sono tutti: una casa infestata, dei pagani, frati maledetti, magia e povere vittime, ma soprattutto c’è il mistero, il timore per l’ignoto, che continuamente aleggiano e ghermiscono gli ignari protagonisti. E che dire dell’idea che l’uomo crei gli dei, e del ritorno in un mondo pienamente cristianizzato e civilizzato delle divinità dell’Olimpo? La cosa mi ha straniato, e ancora non capisco se mi piaccia o meno, ma questa unione fra sacro e pagano ha un fascino davvero irresistibile che rende Malpertuis un libro che bisogna avere, e leggere.
 
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