isola74
Lonely member
Un ragazzo viene portato per la prima volta al lavoro dal papà e dal nonno. Fermi in mare aperto su una barchetta in legno, aspettano qualcosa nel profondo della notte. Il ragazzino osserva il comportamento dei due adulti, e tenta di imitare ora l'uno ora l'altro, per sentirsi più grande.
Tutto d’un tratto all’orizzonte affiora una gigantesca sagoma dorata: è la Luna, che sorge e si innalza nel cielo tenebroso. Al fanciullo viene svelato che cosa deve fare: salire su una lunghissima scala a pioli per attraccare l’ancora sullo sfavillante satellite, la cui superficie è invasa da piccole stelle luminescenti. Raggiunto sulla Luna da padre e nonno, sempre in disaccordo tra loro,i tre iniziano a spostare le stelline con rastrelli e scope. All’improvviso un’enorme stella precipita accanto a loro.
Gli adulti sono dubbiosi sul da farsi,sarà il bambino, stupefatto e curioso, a trovare il modo giusto di agire, affermando finalmente la sua identità.
Questo è il mio primo cortometraggio, se si escludono quelli che sei obbligato a vedere al cinema prima del film, e non credevo assolutamente che fosse possibile raccontare una storia in 5- 6 minuti di riprese, e farlo così bene.
Si tratta di un cortometraggio animato della Pixar, diretto da un italiano. Una favola vera e propria che descrive il passaggio dalla fanciullezza ad un'età un po' più "adulta", o per meglio dire, al momento in cui inizia a venir fuori la personalità del bambino, staccandosi da quella dei due adulti di riferimento.
Da vedere e far vedere ai bambini.
Tutto d’un tratto all’orizzonte affiora una gigantesca sagoma dorata: è la Luna, che sorge e si innalza nel cielo tenebroso. Al fanciullo viene svelato che cosa deve fare: salire su una lunghissima scala a pioli per attraccare l’ancora sullo sfavillante satellite, la cui superficie è invasa da piccole stelle luminescenti. Raggiunto sulla Luna da padre e nonno, sempre in disaccordo tra loro,i tre iniziano a spostare le stelline con rastrelli e scope. All’improvviso un’enorme stella precipita accanto a loro.
Gli adulti sono dubbiosi sul da farsi,sarà il bambino, stupefatto e curioso, a trovare il modo giusto di agire, affermando finalmente la sua identità.
Questo è il mio primo cortometraggio, se si escludono quelli che sei obbligato a vedere al cinema prima del film, e non credevo assolutamente che fosse possibile raccontare una storia in 5- 6 minuti di riprese, e farlo così bene.
Si tratta di un cortometraggio animato della Pixar, diretto da un italiano. Una favola vera e propria che descrive il passaggio dalla fanciullezza ad un'età un po' più "adulta", o per meglio dire, al momento in cui inizia a venir fuori la personalità del bambino, staccandosi da quella dei due adulti di riferimento.
Da vedere e far vedere ai bambini.