Tratto dall'omonimo romanzo di Ransom Riggs, questo film racconta la storia di Jake, adolescente snobbato dai suoi coetanei e profondamente legato al nonno, il quale gli racconta spesso della sua infanzia trascorsa, al riparo dalle persecuzioni naziste, nella "casa dei ragazzi speciali", guidata da Miss Peregrine. Gli ospiti della casa presentano peculiarità decisamente fuori dal comune: c'è chi ha un particolare rapporto con le piante, chi riesce a dar vita a qualsiasi essere (chiari i riferimenti di Burton a se stesso in Edward mani di forbice), chi possiede una forza sovrumana e così via, ma non voglio spoilerare troppo perché è una delle cose più brillanti del film. Jake è l'unico a credere, fino ad esserne ossessionato, alle stramberie del nonno - soprattutto dopo aver assistito alla morte di quest'ultimo, avvenuta in circostanze a dir poco macabre - e anche per questo è considerato anomalo: sarà la sua psicologa a consigliargli di recarsi nel presunto luogo d'infanzia del nonno, al fine di esorcizzare le sue fissazioni e liberarsene...
Nonostante non riesca più a ritrovare la forza emotiva di Edward mani di forbice (non so se sia perché lo vidi da giovane), questo film mi è piaciuto molto. La trama è brillante (anche se, a tratti, un po' troppo caotica), le trovate geniali - come quella degli anelli temporali - continue e ben realizzate, si ride parecchio nonostante, in fin dei conti, il messaggio sia macabro e poco ottimista (cosa che rende il film interessante e originale agli occhi degli adulti ma, a mio parere, poco adatto ai bambini): non ci si può fidare del mondo e degli esseri umani, l'unico mondo in cui si possa realizzare se stessi è quello della fantasia. O forse i due mondi sono un'unica cosa :?
Stupenda Miss Peregrine, una Eva Green magnetica.
Nonostante non riesca più a ritrovare la forza emotiva di Edward mani di forbice (non so se sia perché lo vidi da giovane), questo film mi è piaciuto molto. La trama è brillante (anche se, a tratti, un po' troppo caotica), le trovate geniali - come quella degli anelli temporali - continue e ben realizzate, si ride parecchio nonostante, in fin dei conti, il messaggio sia macabro e poco ottimista (cosa che rende il film interessante e originale agli occhi degli adulti ma, a mio parere, poco adatto ai bambini): non ci si può fidare del mondo e degli esseri umani, l'unico mondo in cui si possa realizzare se stessi è quello della fantasia. O forse i due mondi sono un'unica cosa :?
Stupenda Miss Peregrine, una Eva Green magnetica.