Lanthimos, Yorgos - Alps

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Ad Atene una squadra formata da un paramedico, un’infermiera, una ginnasta e il suo allenatore sostituisce sotto compenso persone appena defunte per aiutare amici e parenti a lenire il dolore dell’elaborazione del lutto. Si fanno chiamare Alps (Alpi), perché, come quelle montagne, possono rappresentare qualunque altro monte nel mondo ma non possono essere scambiate per altri. Ognuno di loro porta il nome di una delle vette della catena montuosa. Fra questi, Monte Rosa è la donna che si occupa di assistere in ospedale una giovane giocatrice di tennis che ha appena avuto un incidente ed è vicina alla morte. Senza rivelarlo agli altri membri del gruppo, la donna comincia a sostituirsi alla ragazza e ne assume a poco a poco l’identità.

Il film di Lanthimos è disturbante non solo per il tema delicato che è l'elaborazione del lutto per la morte di una persona cara ma anche perché è criptico e se ha vinto un premio importante per la sceneggiatura ho trovato che proprio la sceneggiatura incoerente e la regia onnipresente siano i limiti di questo film.
 
Alto