Bragaglia, Carlo Ludovico - Totò le Mokò

Film del 1949 la pellicola è un chiaro riferimento a pépé le moko, Il bandito della Casbah del 1937 di Julien Duvivier.un grande capolavoro dove ritroviamo il principe della risata da tanti amato.Nel film Totò canta anche una sua famosa canzone: La mazurka di Totò. La scena di Totò che suonando gira con la grancassa dietro la schiena rischiando di colpire gli spettatori che si scansano si rivedrà in Mary Poppins, quando si dice che i film sono tutti uguali,qui abbiamo film nel film nel film. Trama: Antonio Lumaconi, detto Totò, è cugino del famigerato bandito della qasba di Algeri Pépé le Mokò, da poco morto in una sparatoria. Essendo il parente più stretto ancora in vita del furfante, gli giunge l'offerta di "dirigere" la sua banda. Totò parte immediatamente per l'Algeria convinto di poter finalmente coronare il suo sogno di diventare un rispettato direttore d'orchestra, ma al suo arrivo si accorge di essere divenuto in realtà il capo di una banda di pericolosi delinquenti. Con una serie di equivoci si scontra subito con la nuova realtà e grazie a un misteriosa pozione datagli da Suleima, l'ex-amante di Pépé. Come ben sappiamo ogni film di Totò è un capolavoro della risata,data anche dal grande impegno dell’attore che curava ogni dettaglio facendo riferimenti all’ora attuali senza mai cadere nel volgare e rimanendo elegante in ogni situazione. Questo film ebbe incasso record per i tempi che erano.adoro Totò ed è sempre un piacere rivedere i suoi film,ma soprattutto adoro il suo modo di fare!