Kurosawa, Akira - I bassifondi

elisa

Motherator
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[FONT=&quot]In fondo ad una voragine che serve da discarica, c'è un dormitorio gestito da un vecchio usuraio e dalla moglie che ospita una galleria di reietti dall'umanità: un ex attore alcolizzato, un samurai spiantato, un ladro che sogna di rifarsi la vita con la sorella della padrona. Tutti cercano di riscattarsi dalla misera vita in cui sono imprigionati ed il passaggio nel dormitorio di un pellegrino-filosofo sembra portare un pò di speranza. Ma alla lunga tutto torna come prima.

Tratto da un'opera di Maksim Gorkij è una tragedia corale a tratti grottesca che si svolge tutta in un unico ambiente, quei bassifondi del titolo, che sono una vera e propria topaia, lercia e senza luce, dove si muovono diversi personaggi alla deriva e la trama si costruisce attraverso l'interazione tra di loro e le rispettive storie. Dramma senza lieto fine che si conclude in modo emblematico dove la farsa e la tragedia si incontrano e diventano inscindibili. Film corale, per gli appassionati del regista giapponese imperdibile. [/FONT]
 
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