[Serie tv] Le inchieste del commissario Maigret

elisa

Motherator
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Serie di sceneggiati tratti dai romanzi di Georges Simenon con protagonista il Commissario Maigret interpretato da Gino Cervi e con la regia di Mario Landi e acura di Andrea Camilleri. La prima serie è andata in onda tra il 1964 e il 1965 mentre l'ultima, la quarta, nel 1972. Credo di averne visti diversi e mi piacevano tantissimo già a quel tempo e amavo molto leggere i romanzi come ancora adesso amo fare.

Ho rivisto il primo episodio Un'ombra su Maigret o Cecile è morta, che era stato trasmesso in tre puntate. Mitico il commissario che all'alba alla fine dell'inchiesta mentre il collega americano fa colazione con caffé e croissant lui ordina una zuppa di cipolla e un'insuperabile (una birra da un litro esatto che beve tutto d'un fiato.

Della prima serie la sigla era La mal de Paris di Marcel Mouloudji

 

Roberto89

MODerato
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Fantastico Gino Cervi, con la sua inseparabile pipa. Mai letti i libri, ma ho visto molti degli episodi, e ne ho un bellissimo ricordo. Credo sia stato un interprete più che perfetto, anche se non conosco il Maigret dei libri. Bella anche l'interpretazione della moglie, che di pazienza ne aveva... L'episodio più esilarante per me è stato quello in cui si ostina a fumare nonstante il raffreddore...
 

darida

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Dove li hai visti elisa?...Rai o altro?
Quanti ne ho visti e rivisti....però adesso è qualche anno che non ripasso :mrgreen:
 

elisa

Motherator
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Visto anche il secondo episodio della prima serie: L'affare Picpus, tratto da Maigret e la chiromante o Maigret e l'affare Picpus. Anche questo andato in onda in tre puntate consecutive nel 1965.
A parte l'intreccio che è sempre affascinate, colpisce la recitazione sempre molto valida ma di impianto spiccatamente teatrale, così come le inquadrature, non credo facessero molte prove, tanto che a una battuta di Evi Maltagliati si nota perfettamente un errore che lei corregge immediatamente ma la scena non è stata né tagliata né rifatta. Maigret beve litri di birra anche in ufficio e si fumano centinaia di sigarette e la pipa è sempre accesa. Interessante tranche de vie degli anni sessanta.
 

elisa

Motherator
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Visto il terzo episodio della serie, Un Natale di Maigret, che a differenza degli altri è stato trasmesso sulla Rai in un'unica puntata nel gennaio del 1965. Qui si vede molto bene l'impianto teatrale dell'episodio, anche perché ambientato tutto negli interni della casa di Maigret e della casa di fronte. Tutta la serie è stata curata da Camilleri che era funzionario Rai e dove ha pescato a piene mani per il suo commissario Montalbano.
 

elisa

Motherator
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Una vita in gioco

Quarto e ultimo episodio della prima stagione andato in onda in tre puntate nel 1965. Tratto da La testa di un uomo , conosciuto anche come Maigret e la vita di un uomo o Maigret e una vita in gioco o Una vita in gioco. Ha come protagonista un ambiguo Gianmaria Volontè ed è tutto un gioco di intelligenze, spietata quella dell'assassino, paziente e tenace quella del commissario. Parigi e la provincia nella loro classicità, come gli ambienti rappresentati, un lussuoso albergo, il George 5°, o la taverna fuori porta dove Maigret insieme al fido Lucas consumano uova sode e vino bianco. Atmosfere e suggestioni non mancano anche in questo episodio, che sicuramente per i suoi ritmi lenti non troverebbe al giorno d'oggi seguaci. Ma è proprio questo che lo rende per me unico.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Primo romanzo di Maigret che ho letto, non avevo neanche mai visto un episodio della serie finora.

 
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