Ondine
Logopedista nei sogni
Mi piace il fatto che di questo film abbiano lasciato il titolo originale, io lo interpreto come un riferimento alla festa di San Valentino (ricorrenza che per me non ha senso) però al contrario, qui non si racconta un amore che nasce, passionale (a cui solitamente si associa il colore rosso) ma un amore che lentamente muore (il blu solitamente indica la razionalità), vittima della routine.
Ryan e Michelle sono davvero bravi nell'interpretare una coppia "normale", in cui ci si può facilmente rispecchiare, ci sono flashback in cui i protagonisti ricordano gli inizi del loro amore, la loro canzone, le loro emozioni, forse nella speranza di riscoprirle.
Un film che lascia una profonda tristezza nella sua veridicità ma sicuramente da vedere, se non altro per riflettere.
Più che un film sembra un documentario, anche grazie all'uso della telecamera digitale che rende il tutto senza imbellettamenti e scene patinate.
Molto bella la colonna sonora.
Ryan e Michelle sono davvero bravi nell'interpretare una coppia "normale", in cui ci si può facilmente rispecchiare, ci sono flashback in cui i protagonisti ricordano gli inizi del loro amore, la loro canzone, le loro emozioni, forse nella speranza di riscoprirle.
Un film che lascia una profonda tristezza nella sua veridicità ma sicuramente da vedere, se non altro per riflettere.
Più che un film sembra un documentario, anche grazie all'uso della telecamera digitale che rende il tutto senza imbellettamenti e scene patinate.
Molto bella la colonna sonora.