Ondine
Logopedista nei sogni
Nicole Kidman interpreta Grace Kelly e racconta forse l'anno più difficile per Grace, combattuta tra la sua passione per il cinema e il suo dovere per il Principato.
Alfred Hitchcock insisteva perché lei accettasse il ruolo di protagonista in "Marnie" ma proprio in quel periodo storico la Francia pretendeva di avere l'egemonia sul Principato monegasco e Ranieri aveva bisogno del sostegno morale della principessa, che a sua volta faticava ad adattarsi alle rigide regole sociali.
Grace alla fine sceglie di dedicarsi totalmente alla famiglia, ad opere umanitarie, rivelandosi una principessa d'animo, animata da una grande generosità verso il suo popolo, memorabile è il discorso che tiene al ballo della Croce Rossa al Casinò di Montecarlo, il 9 ottobre 1962, discorso grazie al quale lei riuscì a trovare una soluzione alla disputa tra i due stati.
Non so quanto ci sia storicamente di vero in questo film e quanto sia stato romanzato ma Nicole splende per fascino, intensità, sottile malinconia, la stessa interpretazione che ho apprezzato come Virginia Woolf in "The Hours".
Alfred Hitchcock insisteva perché lei accettasse il ruolo di protagonista in "Marnie" ma proprio in quel periodo storico la Francia pretendeva di avere l'egemonia sul Principato monegasco e Ranieri aveva bisogno del sostegno morale della principessa, che a sua volta faticava ad adattarsi alle rigide regole sociali.
Grace alla fine sceglie di dedicarsi totalmente alla famiglia, ad opere umanitarie, rivelandosi una principessa d'animo, animata da una grande generosità verso il suo popolo, memorabile è il discorso che tiene al ballo della Croce Rossa al Casinò di Montecarlo, il 9 ottobre 1962, discorso grazie al quale lei riuscì a trovare una soluzione alla disputa tra i due stati.
Non so quanto ci sia storicamente di vero in questo film e quanto sia stato romanzato ma Nicole splende per fascino, intensità, sottile malinconia, la stessa interpretazione che ho apprezzato come Virginia Woolf in "The Hours".