Genovese, Paolo - Tutta colpa di Freud

Ondine

Logopedista nei sogni
Carinissima commedia in cui Marco Giallini interpreta molto bene il ruolo di uno psicanalista che deve fronteggiare da solo la vita sentimentale delle sue tre figlie, ognuna con le sue caratteristiche ed i propri tormenti amorosi.
Alla fine si troverà di fronte ad una scelta: seguire i propri sentimenti di uomo oppure fare il proprio dovere di padre?
Recitano tutti molto bene ma personalmente non amo molto quando in un'unica famiglia succede di tutto e di più, mi sembra un minestrone.
Molto carina la storia di Marta e del cliente misterioso della sua libreria, avrei concentrato solo su questa storia tutto il film piuttosto che trattare tre storie diverse ma senza un adeguato approfondimento.
Anna Foglietta ha una verve in più.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Come in altri film di Genovese, si parte da un'idea particolarmente carina - il padre psicanalista separato le cui tre figlie fanno spesso la parte delle pazienti - sviluppata in maniera leggera e spiritosa, anche se con qualche momento di amarezza. Come diceva Ondine, non credo punti sull'approfondimento - che, infatti, manca - ma sulla trama fatta anche di simpatiche coincidenze o equivoci, oltre che sulla vivacità di alcuni dialoghi e battute.
Sara, interpretata da Anna Foglietta, è la più irrequieta tra le figlie e quella che più mi ha fatto divertire; poi c'è Emma, la più piccola, una diciottenne piuttosto sveglia e, infine, Marta, la mia preferita, libraia sognatrice e affettuosa interpretata da Vittoria Puccini, che non mi è mai piaciuta e che invece qui ho rivalutato. C'è anche, bravissimo come sempre, Alessandro Gassmann, ma il personaggio migliore e meglio interpretato è quello del padre, perfetto per Marco Giallini.
Mi ha incuriosito Claudia Gerini nel ruolo della signora matura, eppure probabilmente per età lo è, forse era da un po' che non la vedevo in un film, da quando era più giovane e più adatta per ruoli giovanili...sigh, come passa il tempo :mrgreen:
In fin dei conti l'ho trovata una commedia piacevole, simpatica, graziosa e ben recitata, che mantiene un buon ritmo fino alla fine oltre che una sceneggiatura ben costruita, se si esclude una delle ultime scene che, a un certo punto, sembra volgere in dramma, cosa che secondo me in questo film ci sta un po' come i cavoli a merenda.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Pensavo di averlo già recensito. L'ho rivisto quest'anno per inserirlo nella sfida movies proprio come ri-visione. Amo questo genere di film, con più personaggi e storie da seguire. Giallini mi piace sempre nei ruoli che interpreta, credo di aver visto tutti i suoi film. Delle tre figlie la Foglietta pure mi piace, la più piccola ancora la conosco poco (solo per serie tv, però è abbastanza brava) mentre la Puccini, come Ale, non mi piaceva, poi tra film e qualche serie tv (diversa da Elisa di R. che detesto) l'ho iniziata ad apprezzare. Ovviamente anche io preferisco il suo personaggio. La Gerini la trovo sempre brava e anche divertente (la sua faccia mi ricorda Tina Pica, però più bella e giovane :mrgreen:).
Vedo volentieri anche i film con Gassmann, ne ha fatto altri con Giallini e stanno bene insieme.
Ho seguito da poco anche la serie tv che ne hanno tratto, c'è Bisio nel ruolo di Giallini ed è altrettanto capace. Le figlie ora non ricordo da chi sono interpretate, ma credo da attrici non tanto famose...
Vi consiglio di vedere entrambi.
 
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