Sandberg, E. & Ronning, J. - Kon-Tiki

elisa

Motherator
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Convinto in tutto e per tutto delle sue teorie, solide per via delle numerose prove raccolte durante i suoi anni a Fatu Hiva, l'etnografo Thor Heyerdahl sosteneva l'ipotesi secondo cui i popoli pre-colombiani colonizzarono la Polinesia viaggiando per oltre 8000 chilometri su delle zattere. Una teoria considerata pazzesca nella seconda metà degli anni '40, tanto assurda da costringere Heyerdahl a dimostrare di persona d'aver ragione: costruì una zattera, la Kon Tiki (rinominata come il dio del Sole), e ripercorse le correnti esattamente come fecero gli Inca oltre un millennio e mezzo fa.(Mymovies.it)


Affascinante ricostruzione cinematografica della famosa spedizione. C'è una prima parte dove si vede la vita di Heyerdahl prima dell'idea del progetto, è una parte più intima e privata della sua vita, poi la fase della preparazione della spedizione con la ricerca degli sponsor, la scelta dei suoi cinque compagni di viaggio e la costruzione in Perù della zattera. La seconda parte è tutta incentrata sul viaggio, con una bellissima fotografia che ha come protagonista l'Oceano e sei uomini biondissimi (5 norvegesi e uno svedese) e bruciati dal sole uniti per un obiettivo che mette a rischio la loro vita quotidianamente. Il film è bello, ha dei limiti registici quando tocca le scene di contorno. Curiosamente Heyrdhal è sepolto in un paesino in Liguria, dove tempo fa sono stata e ho reso omaggio alla sua tomba.

 
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