34° Poeticforum - Le poesie che amiamo

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Buonasera a tutte e tutti.
Apro il 34° Poeticforum per commentare insieme ancora una volta le nostre poesie preferite.
Il numero dei poeti sta crescendo, oltre a Hot e maclaus anche elisa è uscita allo scoperto, chi altro vuole cimentarsi proponendo poesie proprie? Chi non ne sa scrivere (come me, purtroppo) proporrà poesie di altri, famosi o meno.
Attendo una proposta a testa, poi, come al solito, passeremo alla fase dei commenti.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Ho cercato una vecchia agenda e ho trovato questa breve poesia scritta a giugno del 2009, l'ho scelta perché è l'anno in cui mi sono iscritta al forum :wink:

Viaggio

Perdersi nel tempo e nello spazio,
lasciarsi andare completamente,
in balia delle onde che ti spingono
sempre più in alto mare.
Come un navigatore solitario
che ha perso la bussola,
mantenere saldo il timone,
cercando di orizzontarsi
per raggiungere la meta del proprio viaggio.
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Amalia Guglielminetti

Anima errante

Se il mio signore segue la sua via
con cuore assorto o con sereno volto,
sol con sé solo crede andar, raccolto
nel suo pensier, senz’altra compagnia.
Ed ei non vede alcuno che lo spia,
passo passo, alla sua mèta rivolto,
alcun che sta del suo cuore in ascolto
e gli parla con tenera follia.
Ecco: al suo piede un’ombra or lunga or breve
accanto o dietro o innanzi a lui cammina,
né mai la stanca quel suo andar sì lieve.
Essa è colei che troppo sola muore,
è la notturna anima pellegrina
che persegue il suo sogno ed il suo amore.

da Le vergini folli, 1907
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ti cercherò sempre
sperando di non trovarti mai
mi hai detto all’ultimo congedo

Non ti cercherò mai
sperando sempre di trovarti
ti ho risposto

Al momento l’arguzia speculare
fu sublime
ma ogni giorno che passa
si rinsalda in me
un unico commento
e il commento dice
due imbecilli

Michele Mari
 

maclaus

New member
I colori d'autunno

Su per la collina
s'aggrovigliano,
in questi umidi sentieri
di foglie ricolmi
i colori
meravigliosi d'autunno.
Con passo lento
m'inoltro
nei viottoli
stagliati tra gli alberi
e il muschio respiro
e di rugiada mi bagno
e di natura mi nutro...

Per questi umidi sentieri
s'aggrovigliano
coi miei affanni
e i miei pensieri
i colori d'autunno.

M'inoltro ancora
tra verdi cespugli,
rami di fuoco rosso
accesi
ed erba bagnata...

M'inoltro
e mi perdo
e si disperdono
gli affanni
e dimentico i pensieri:
resto solo
con l'autunno
e l'oro
de' suoi meravigliosi
colori...

(maclaus)
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Altre proposte? Dai, Hot, elisa, lo so che ce le avete nel cassetto :mrgreen: Prometto che stavolta non "costringerò" nessuno a commentare :YY
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
Altre proposte? Dai, Hot, elisa, lo so che ce le avete nel cassetto :mrgreen: Prometto che stavolta non "costringerò" nessuno a commentare :YY

:mrgreen: sei simpatica :wink:

guarda che però il professionista è Mac: lui sì che basta apra un cassetto e ha solo l'imbarazzo della scelta :MUCCA

quanto a me, l'ultima l'avevo composta in extremis giusto per fare supplenza al mio caro amico latitante ...
ma l'ispirazione -se di ciò si può esagerando parlare nei miei riguardi- non mi viene schioccando le dita :boh:

semmai sarebbe ore di chiamare in causa la carissima Evy, che a quanto sento, mentre noi stiamo qui a menarcela, passa da un successo a un altro, senza concedersi a noi nemmeno un pochino ... :BLABLA
 

Evy

Member SuperNova
:mrgreen: sei simpatica :wink:

guarda che però il professionista è Mac: lui sì che basta apra un cassetto e ha solo l'imbarazzo della scelta :MUCCA

quanto a me, l'ultima l'avevo composta in extremis giusto per fare supplenza al mio caro amico latitante ...
ma l'ispirazione -se di ciò si può esagerando parlare nei miei riguardi- non mi viene schioccando le dita :boh:

semmai sarebbe ore di chiamare in causa la carissima Evy, che a quanto sento, mentre noi stiamo qui a menarcela, passa da un successo a un altro, senza concedersi a noi nemmeno un pochino ... :BLABLA
Stavate parlando di me??? Cit. Paolo Bitta :mrgreen:
Datemi un attimo e vi posterò una poesia inedita per rimediare:wink:
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
La prossima volta

La prossima volta che entrerai da quella porta
non metterò il mio cuore in un cassetto
non scorderò il mio corpo dentro un sacco
non nasconderò la mia paura sotto il letto

La prossima volta che entrerai da quella porta
il mio cuore batterà all'impazzata
il mio corpo lotterà come superman
la mia paura scomparirà come per magia

La prossima volta che entrerai da quella porta
la mia voce uscirà forte forte
urlerò urlerò urlerò
e tutti verranno a salvarmi
la mamma Jimmy i nonni Carlotta e Pietro

La prossima volta che entrerai da quella porta
...papà...
...no...basta..ti prego...


Elisa
 

Evy

Member SuperNova
Mentre il paesaggio scorre
I pensieri sono fermi.
La musica rompe il silenzio...
Le tue mani sicure
Dirigono i sogni...
Sogni che stanno arrivando a destinazione...
In un porto sicuro.
In un abbraccio infinito.
In un futuro da scrivere.
 

qweedy

Well-known member
Piove

Piove, e se piovesse per sempre
sarebbe questa tua carezza lunga
che si ferma sul petto, le tempie;
eccoci, luccicante sorella,
nel cerchio del tempo buono, nell'ora
indovinata
stiamo noi, due sguardi versati in un corpo,
uno stare senza dimora
che ci fa intangibili, sottili come un sentiero
di matita
da me a te né dopo né dove, amore,
nello scorrere
quando mi dici guardami bene, guarda:
l'albero è capovolto, la radice è nell’aria.

Pierluigi Cappello
tratto da "Mandate a dire all'imperatore"
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Iniziamo alla grande con la poesia della nostra Minerva :)


Viaggio

Perdersi nel tempo e nello spazio,
lasciarsi andare completamente,
in balia delle onde che ti spingono
sempre più in alto mare.
Come un navigatore solitario
che ha perso la bussola,
mantenere saldo il timone,
cercando di orizzontarsi
per raggiungere la meta del proprio viaggio.
 

shvets olga

Member
Volevo dire che mi mancano parecchio le proposte e la partecipazione di olga :)

:)

Sul tavolo

Ci terrei a precisare che ho comprato
questa tovaglia
con il suo semplice disegno ripetitivo
di fiori viola scuro non menzionati
da alcun botanico
perché mi ricorda quel vestito stampato
che indossavi
l’estate che ci siamo conosciuti (un vestito
– hai sempre sostenuto –
che non ti ho mai detto che mi piaceva).
Be’, mi piaceva, sai. Mi piaceva.
Mi piaceva un sacco, che ci fossi tu dentro
oppure no.

Come è potuto uscirsene così in silenzio
dalla nostra vita?
Detesto (proprio detesto) l’idea di qualche
altro sedere
che faccia svolazzare a sinistra e a destra
quelle pesanti corolle.
Detesto ancor più immaginarmelo sgretolarsi
in una discarica
o fatto a brandelli – un pezzo qui che pulisce
un’astina dell’olio
un pezzo là intorno a una crepa in un tubo
di piombo.

È passato tanto tempo ormai, amore mio,
tanto tempo,
ma stanotte proprio come la nostra prima
notte sono qua,
la testa leggera tra le mani e il bicchiere
pieno,
che fisso i grossi petali sonnolenti fino
a quando si mettono in moto,
amandoli ma con il desiderio di sollevarli,
di schiuderli,
persino di farli a pezzi, se questo è quanto
ci vuole per arrivare
alla tua bellissima pelle, desiderosa,
calda, candida come la luna.

Andrew Motion
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Viaggio

La prima strofa mi fa pensare ad un'esperienza meditativa, la sensazione di totale abbandono ad accogliere qualsiasi sensazione, la seconda, al contrario è il ritorno alla razionalità, al controllo, quindi questa poesia mi appare come la rappresentazione del dualismo corpo e mente, l'eterna lotta.
Semplice e diretta, chiaramente espressiva.
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
Ho cercato una vecchia agenda e ho trovato questa breve poesia scritta a giugno del 2009, l'ho scelta perché è l'anno in cui mi sono iscritta al forum :wink:

Viaggio

Perdersi nel tempo e nello spazio,
lasciarsi andare completamente,
in balia delle onde che ti spingono
sempre più in alto mare.
Come un navigatore solitario
che ha perso la bussola,
mantenere saldo il timone,
cercando di orizzontarsi
per raggiungere la meta del proprio viaggio.

Quella fase esistenziale in cui, facendo l’inventario, si realizza di non essere ancora arrivati.
Si percepisce la vita come un grande oceano invalicabile, che vuole impossessarsi di te fino ad inghiottirti e in cui forte hai l'istinto di abbandonarti.
Cerchi allora una bussola, un qualcosa che metta ordine nel tuo orientamento ponendoti in grado di essere te stesso, di esprimere il tuo io e al contempo rimanere concreto.
Poco importa se Itaca è ancora distante anni-luce: come si suole ripetere, ciò che conta è il viaggio.

:ABBB
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Viaggio

Perdersi nel tempo e nello spazio,
lasciarsi andare completamente,
in balia delle onde che ti spingono
sempre più in alto mare.
Come un navigatore solitario
che ha perso la bussola,
mantenere saldo il timone,
cercando di orizzontarsi
per raggiungere la meta del proprio viaggio.

Questa poesia mi mette addosso un po' di angoscia, non so però se è perché sono condizionata dalla personalità dell'autrice, alla quale sono particolarmente affezionata. O forse semplicemente perché ha reso benissimo la percezione del disorientamento, aggrappandosi a un timone che sembra fuggire a tutti i costi.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Ho cercato una vecchia agenda e ho trovato questa breve poesia scritta a giugno del 2009, l'ho scelta perché è l'anno in cui mi sono iscritta al forum :wink:

Viaggio

Perdersi nel tempo e nello spazio,
lasciarsi andare completamente,
in balia delle onde che ti spingono
sempre più in alto mare.
Come un navigatore solitario
che ha perso la bussola,
mantenere saldo il timone,
cercando di orizzontarsi
per raggiungere la meta del proprio viaggio.


Per l'autrice il viaggio è perdersi, lasciarsi andare, difficoltà ad orientarsi e a raggiungere la meta se non con grande lucidità e forza di volontà. Se il viaggio è metafora della vita sembra di capire che si senta sola e spaesata di fronte all'ignoto, se il viaggio è la ricerca di sé, sembra difficile guardarsi dentro per scoprire il proprio caos, l'inconscio.
Sono passati un po' di anni, forse qualche nota in più sulla guida di viaggio l'autrice l'ha messa e forse può viaggiare più leggera in un percorso meno ignoto e periglioso.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Sono passati un po' di anni, forse qualche nota in più sulla guida di viaggio l'autrice l'ha messa e forse può viaggiare più leggera in un percorso meno ignoto e periglioso.

Magari :BLABLA
Nonostante gli anni che sono passati la mia situazione purtroppo non è migliorata, mi sembra anzi di essere ancora più in alto mare. Sono state soprattutto delle situazioni esterne ad avermi agitata, ma è anche la mia inquietudine di fondo che non mi permetterà mai di essere del tutto serena. Ma pazienza, ormai ci sono abituata :).
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Vi ringrazio per i commenti :ABBB, mi conoscete bene ormai :wink:. Anche Ondine che è nuova del forum ha inquadrato perfettamente il senso del mio scritto.
 
Alto