Sclavi, Tiziano-Nero

wolverine

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Per chi non lo conoscesse è il papà di Dylan Dog! Ma pochi sanno che oltre ad aver scritto e disegnato fumetti è stato anche un grande scrittore per questo vi scrivo la recensione di uno dei miei romanzi preferiti anche se non sarà facilissimo. Nero è la sorta di uno scambio di identità deciso dalla morte per via suicidio…fin qui ci siamo? Il nostro protagonista non è cosciente di se perché un uomo misterioso lo manipola facendolo comportare e vestire come il defunto. La storia prosegue tra cadaveri che scompaiono e ricompaiono, grotteschi delitti da dare la nausea scivoliamo in labirinti mentali dalla quale e difficile uscirne. Sclavi ci dipinge una Milano dai molteplici aspetti dove il protagonista si muove sotto diversi aspetti fisici e mentali.forse lo stile usato non è quello più adatto perché si vede la mano dello sceneggiatore di fumetti,ma rimane un capolavoro in stile Dario Argento.
 
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