Parole stonate 5

alessandra

Lunatic Mod
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Siamo già al 5° appuntamento con le "parole stonate", ovvero con questo gioco dedicato ai testi delle canzoni da commentare tutti insieme.
Come sempre, ciascuno di noi propone un testo e poi passiamo alla fase dei commenti. :)
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Siciliana

Opera: Cavalleria rusticana.

Musica: Pietro Mascagni.

Libretto: Giovanni Targioni Tozzetti e Guido Menasci.

Interprete: Turiddu

“O Lola ch’ai di latti la cammisa
si bianca e russa comu la cirasa,
quannu t’affacci fai la vucca a risa,
biato cui ti dà lu primu vasu!
Ntra la porta tua lu sangu è sparsu,
e nun me mporta si ce muoru accisu…
E s’iddu muoru e vaju mparadisu
si nun ce truovo a ttia, mancu ce trasu”. (dallo spartito)

Traduzione: O Lola che hai di latte la camicia così bianca e rossa come una ciliegia, quando t'affacci e atteggi la bocca al riso, beato chi ti dà il primo bacio! Dietro la tua soglia è sparso il sangue, ma non me ne importa se muoio ucciso... E se muoio e vado in paradiso, se non ci trovo te manco ci entro.

Versione in lingua italiana: O Lola, bianca come fior di spino, | quando t'affacci tu, s'affaccia il sole; | chi t'ha baciato il labbro porporino | grazia più bella a Dio chieder non vole. | C'è scritto sangue sopra la tua porta, | ma di restarci a me non me n'importa; | se per te muoio e vado in paradiso, | non c'entro se non vedo il tuo bel viso. (dal libretto)
 

alessandra

Lunatic Mod
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Sì, lo so che l'ho già postato, Tricarico.
Questa è

La neve blu

Questa notte non andare via
cadono le stelle giù, cadono le stelle
e va bene resterò un po' qui
ti racconterò della neve blu
che cade sulle case in estate
ma ogni mille anni è solo in un posto
e non si sa quale, non si sa dove
è sempre diversa, è una magia dell'universo
e quando cade i sogni sono veri
se i sogni, se i sogni, i sogni sono veri e
Volo su un cavallo
io volo su un cavallo
verso un castello di luce e di caldo
ma che cos'è lui si alza all'improvviso
tira la tenda, apre la finestra
scende, scende la neve blu
scende, scende la neve blu
tu tu tu tu tu ru tu tu
tu tu tu tu tu ru tu tu
Lei si alza in fretta
sorride ha cinque anni
sembra impazzire di felicità
dice guarda, guarda, guarda è la neve blu
tutta la neve, che bello è un sogno
e lui è suo fratello, ha solo sedici anni
le da un bacio in fronte poi dice ora a letto
tu tu tu tu tu ru tu tu
tu tu tu tu tu ru tu tu
Lui piano, piano esce dalla stanza
scende in cortile e dice va bene, ora basta
basta, basta buttar giù la neve blu
e il suo amico scende dal tetto e vanno al fiume
a guardare le lucciole luccicanti
intermittenti sul fiume, fiume nero
e tutto è meraviglia e stupore
quando ecco che cade la neve blu
ecco che cade la neve blu
Volo su un cavallo
io volo su un cavallo
e vedo un castello di luce e di caldo
ci sono tutti i colori e sento i raggi del sole
ecco ora si apre un cancello arriva un paggio dice
sire ha fatto un buon viaggio?
 

SALLY

New member
Vasco Rossi Un mondo migliore
Non è facile pensare di andar via

E portarsi dietro la malinconia

Non è facile partire e poi morire

Per rinascere in un'altra situazione

Un mondo migliore



Non è facile pensare di cambiare

Le abitudine di tutta una stagione

Di una vita che è passata come un lampo

E che fila dritta verso la stazione

Di un mondo migliore

E un mondo migliore


Sai, essere libero

Costa soltanto

Qualche rimpianto

Sì, tutto è possibile

Perfino credere

Che possa esistere

Un mondo migliore

Un mondo migliore

Un mondo migliore

Un mondo migliore



Non è facile trovarsi su una strada

Quando passa la necessità di andare

Quando è ora è ora è ora di partire

E non puoi non puoi non puoi più rimandare

Il mondo migliore

Un mondo migliore



Sai, essere libero

Costa soltanto

Qualche rimpianto

Sì, tutto è possibile

Perfino credere

Che possa esistere

Un mondo migliore
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Iniziamo dal primo testo proposto :)

Siciliana

Opera: Cavalleria rusticana.

Musica: Pietro Mascagni.

Libretto: Giovanni Targioni Tozzetti e Guido Menasci.

Interprete: Turiddu

“O Lola ch’ai di latti la cammisa
si bianca e russa comu la cirasa,
quannu t’affacci fai la vucca a risa,
biato cui ti dà lu primu vasu!
Ntra la porta tua lu sangu è sparsu,
e nun me mporta si ce muoru accisu…
E s’iddu muoru e vaju mparadisu
si nun ce truovo a ttia, mancu ce trasu”. (dallo spartito)

Traduzione: O Lola che hai di latte la camicia così bianca e rossa come una ciliegia, quando t'affacci e atteggi la bocca al riso, beato chi ti dà il primo bacio! Dietro la tua soglia è sparso il sangue, ma non me ne importa se muoio ucciso... E se muoio e vado in paradiso, se non ci trovo te manco ci entro.

Versione in lingua italiana: O Lola, bianca come fior di spino, | quando t'affacci tu, s'affaccia il sole; | chi t'ha baciato il labbro porporino | grazia più bella a Dio chieder non vole. | C'è scritto sangue sopra la tua porta, | ma di restarci a me non me n'importa; | se per te muoio e vado in paradiso, | non c'entro se non vedo il tuo bel viso. (dal libretto)
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Ho scelto questo brano perché mi piace moltissimo, parole e musica.
Un amore appassionato, che sfida la morte, una musica mistica e un testo viscerale.
Un contrasto che mi spaventa e mi affascina allo stesso tempo, provate ad ascoltarla ad alto volume, è sconvolgente l'insieme della sua forza.
Questo è uno dei miei brani d'opera preferiti, me ne sono innamorata quando ho visto "Il padrino 3", bellissimo parallelismo tra l'opera in scena e la storia d'amore dei due giovani che si scambiano sguardi al teatro Massimo di Palermo.
 

SALLY

New member
Ho scelto questo brano perché mi piace moltissimo, parole e musica.
Un amore appassionato, che sfida la morte, una musica mistica e un testo viscerale.
Un contrasto che mi spaventa e mi affascina allo stesso tempo, provate ad ascoltarla ad alto volume, è sconvolgente l'insieme della sua forza.
Questo è uno dei miei brani d'opera preferiti, me ne sono innamorata quando ho visto "Il padrino 3", bellissimo parallelismo tra l'opera in scena e la storia d'amore dei due giovani che si scambiano sguardi al teatro Massimo di Palermo.

Mi hai fatto venire in mente la scena degli intoccabili, dove De Niro piangeva ascoltando " Ridi pagliaccio" e nel contempo faceva uccidere Sean Connery :mrgreen:
Sono andata a riascoltarmi questo pezzo, rivedendo la scena del film, non so, devo dire che a me la lirica non piace, ascolto più volentieri la classica, ma non tutta...per entusiasmarmi mi ci vuole " La cavalcata delle valchirie" :mrgreen::mrgreen::mrgreen:
 

alessandra

Lunatic Mod
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Confesso la mia totale ignoranza in materia ... ora però Ondine mi ha incuriosito e credo che andrò ad ascoltare questo pezzo!
 

alessandra

Lunatic Mod
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Cambiamo decisamente genere ... questo è lo stonatone Tricarico, che però a mio parere scrive dei bei testi :)

La neve blu

Questa notte non andare via
cadono le stelle giù, cadono le stelle
e va bene resterò un po' qui
ti racconterò della neve blu
che cade sulle case in estate
ma ogni mille anni è solo in un posto
e non si sa quale, non si sa dove
è sempre diversa, è una magia dell'universo
e quando cade i sogni sono veri
se i sogni, se i sogni, i sogni sono veri e
Volo su un cavallo
io volo su un cavallo
verso un castello di luce e di caldo
ma che cos'è lui si alza all'improvviso
tira la tenda, apre la finestra
scende, scende la neve blu
scende, scende la neve blu
tu tu tu tu tu ru tu tu
tu tu tu tu tu ru tu tu
Lei si alza in fretta
sorride ha cinque anni
sembra impazzire di felicità
dice guarda, guarda, guarda è la neve blu
tutta la neve, che bello è un sogno
e lui è suo fratello, ha solo sedici anni
le da un bacio in fronte poi dice ora a letto
tu tu tu tu tu ru tu tu
tu tu tu tu tu ru tu tu
Lui piano, piano esce dalla stanza
scende in cortile e dice va bene, ora basta
basta, basta buttar giù la neve blu
e il suo amico scende dal tetto e vanno al fiume
a guardare le lucciole luccicanti
intermittenti sul fiume, fiume nero
e tutto è meraviglia e stupore
quando ecco che cade la neve blu
ecco che cade la neve blu
Volo su un cavallo
io volo su un cavallo
e vedo un castello di luce e di caldo
ci sono tutti i colori e sento i raggi del sole
ecco ora si apre un cancello arriva un paggio dice
sire ha fatto un buon viaggio?
 

SALLY

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La canzone di Tricarico è, secondo me,una bellissima e tenerissima immagine dell'amore fraterno..veramente carina!!!
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Questa canzone non la conoscevo.
Francesco è sempre molto dolce nei suoi testi apparentemente dedicati all'infanzia ma in realtà molto profondi e dolorosi.
Si avverte il suo dolore antico di bambino e la funzione salvifica che ha trovato nella musica.
L'immagine della neve blu che scende sulle case in estate, questa sorta di miracolo in cui si avverano tutti i desideri, è un piccolo e straordinario dipinto tradotto in musica.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Adoro questo testo, oltre a essere tenerissimo e poetico è una vera e propria storia con il doppio-triplo colpo di scena. Riesce a emozionarmi come qualsiasi bella storia può fare.
Un'unica cosa: secondo voi cosa c'entra la storia del re a cavallo, il viaggio etc.? Sono i sogni che si avverano quando cade la neve blu o Francesco prima di scriverla ha sniffato?
 

alessandra

Lunatic Mod
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Terza e ultima proposta per questo brevissimo "Parole stonate"

Vasco Rossi Un mondo migliore
Non è facile pensare di andar via

E portarsi dietro la malinconia

Non è facile partire e poi morire

Per rinascere in un'altra situazione

Un mondo migliore



Non è facile pensare di cambiare

Le abitudine di tutta una stagione

Di una vita che è passata come un lampo

E che fila dritta verso la stazione

Di un mondo migliore

E un mondo migliore


Sai, essere libero

Costa soltanto

Qualche rimpianto

Sì, tutto è possibile

Perfino credere

Che possa esistere

Un mondo migliore

Un mondo migliore

Un mondo migliore

Un mondo migliore



Non è facile trovarsi su una strada

Quando passa la necessità di andare

Quando è ora è ora è ora di partire

E non puoi non puoi non puoi più rimandare

Il mondo migliore

Un mondo migliore



Sai, essere libero

Costa soltanto

Qualche rimpianto

Sì, tutto è possibile

Perfino credere

Che possa esistere

Un mondo migliore
 

Ondine

Logopedista nei sogni
Parla del paradiso dopo la morte, sarebbe bello.
Vorrei però che il mondo sulla terra diventasse un mondo migliore, ci spero.
 

SALLY

New member
Ho scelto questa canzone di Vasco perchè , più che il paradiso, la vedo più come una speranza, magari mi sbaglio...mi è sembrato di vederci i cambiamenti che una persona fa nell'arco della propria vita, durante il viaggio verso la fine ognuno di noi ha dovuto cambiare obbiettivi, abitudini, ha dovuto munirsi di coraggio e cambiare le cose, con rimpianto certo, perchè le abitudini sono rassicuranti, ma se non si vuole rimanere vittime degli eventi e si ricerca una propria libertà bisogna lasciarsi dietro cose, persone e situazioni, sperando in qualcosa di migliore.
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Anch'io la vedo come una morte e rinascita terrena. Magari una storia finita.
Qualsiasi fine è dolorosa, è doloroso uscire dalla zona di comfort e lasciare le proprie false certezze rassicuranti, ma inevitabilmente ogni fine è anche un inizio.
 
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