Chi legge di più?

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
La Campania sta al terzultimo posto :paura:. Qui leggo solo io mi sa :mrgreen:.
Però il Lazio, regione a me vicinissima e dove sono nata, sta al 12°... meglio :wink:
 

bouvard

Well-known member
:MM la mia regione è all'ultimo posto :MM :MM mi viene il magone quando leggo queste classifiche :boh: :boh:
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
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Roberto89

MODerato
Membro dello Staff
Messa bene la Sicilia, non c'è che dire. Nel mio paesino l'edicolante porta nuovi libri quando proprio deve (e difficilmente si muovono da dove li mette... restano proprio uguali uguali, segno che nessuno va a toccarli, leggere la trama, ecc) e quando compro qualche libro fa battute molto divertenti sui mattoni che compro, sul fatto di tirarli in testa a questo o quello, e via dicendo... quasi spendessi i suoi soldi :boh::boh:
In fondo la cosa peggiore è proprio il modo di pensare di molte persone, che forse sono arrivate al loro limite e più in là di così non possono andare senza trovarsi su terreno inesplorato e, quindi, spiacevole da percorrere. Finché questo non cambierà le cose non possono che peggiorare, purtroppo.
 

ayuthaya

Moderator
Membro dello Staff
La mia regione di origine (la Puglia) è fra gli ultimi posti, mentre il Veneto che mi ha adottato è messo decisamente meglio!
 

HOTWIRELESS

d'ya think i'm stupid?
boh...
a vedere la cartina, parrebbe che si legga di più laddove gli inverni sono più lunghi e freddi, spingendo le persone a passare più tempo in casa. dove per forza finisci per prendere in mano anche dei libri...

:BLABLA

ps.) stranisce un pochetto il dato del centro-sud, parte d'Italia caratterizzata scolasticamente dalla prevalenza di liceali a indirizzo classico e laureati in letteratura, scienze umanistiche e via dicendo: vagamente contradditorio, a mio avviso!

:?

pps.) per la nuda cronaca, Cino vive a Bolzano

:mrgreen:
 

Zingaro di Macondo

The black sheep member
La cosa sconfortante è che l'Italia tutta è costantemente tra gli ultimi. Lasciando da parte quella metà del mondo che ha altro a cui pensare, siamo, ogni anno, in fondo alla classifica per libri letti e, viceversa, in cima per ore spese davanti alla televisione. Che personalmente non demonizzo. Ne guardo un bel po' anch'io e non strabuzzo gli occhi se qualcuno mi dice che guarda Sanremo invece di leggere un libro. Se Dio mi restituisse le ore perse davanti alla televisione potrei spenderle nel leggere una biblioteca intera.

Ma, in generale, è sconfortante, sapere che si passano 20 ore alla settimana davanti alla televisione e solo quattro a leggere, periodici di ogni tipo compresi.
 

Tanny

Well-known member
Come detto dallo Zingaro la cosa brutta è che indipendentemente da quale regione legge più e quale meno il totale dell'Italia è troppo basso, il nostro forum è un isola felice, ma se si guarda al complesso il risultato è disarmante, si dovrebbe educare maggiormente i ragazzi alla lettura e dovrebbe essere la scuola a fare questo passo, ma il metodo dovrebbe essere studiato in modo corretto per non ottenere il risultato contrario.
Ricordo con orrore che in prima superiore ero stato obbligato a leggere il cavaliere inesistente di Calvino, l'ho odiato con tutto me stesso e non ho più toccato un libro di narrativa per oltre un decennio; in quel periodo ero nella fase di lettura filosofia-psicologia, se l'insegnante mi avesse chiesto cosa mi piaceva leggere e mi avesse indicato dei testi di quel genere di libri ne avrei letti non uno ma cinquanta e la stessa cosa valeva per moltissimi dei miei compagni di classe.
Se potessi tornare indietro negli anni la lista dei libri che l'insegnante aveva assegnato ai vari alunni l'avrei letta per intero, tutti capolavori, ma a quei tempi non era pane per i miei denti, come per moltissime altre cose anche nella lettura occorrerebbe procedere per gradi e non ragionare per assoluti, so benissimo che "La montagna incantata" di Thomas Mann è un capolavoro della letteratura, ma provate ad assegnare una simile lettura ad un quindicenne, quel libro ve lo darebbe volentieri in testa; occorrerebbe invece incentivare le passioni di ognuno e chi se ne frega se un adolescente vuole leggere un romanzetto che va di moda al momento ed evita come la peste il grande classico della letteratura; il fatto che legga un romanzetto è già una conquista ed è comunque il primo passo per arrivare a leggere il classico-formato-mattone; ragionando in modo inverso si rischierebbe solo di allontanarlo ancor più dalla lettura.
Fin che si va avanti in questo modo c'è poco da lamentarsi se nelle classifiche siamo il fanalino di coda
 

isola74

Lonely member
Anche qua leggo solo io a quanto pare
....
Certo secondo me se il prezzo dei libri calasse un po le cose potrebbero essere anche diverse. ..la classifica non rende onore a nessuna regione secondo me
 

chris

New member
Secondo me c'è anche il problema che molta gente ha un'idea totalmente sbagliata dei libri e non sa cosa si perde, un'altra cosa che non sa sono gli autori che fanno per lui, cioè non conosce i suoi gusti e non sa da dove partire.
 

isola74

Lonely member
Oggi poi educare alla lettura è difficilissimo. ..
Qualche sera fa, mentre gli davo la buonanotte, mio figlio che ha otto anni, mi ha detto : mamma, lo sai che ho scoperto che nessuno dei miei amici legge la sera a letto? ??:mrgreen:
 

Je_darl

New member
Da friulana confermo che qui le persone che leggono sono molte, o forse le conosco tutte io ahahaha. Quello che scarseggia è il tempo. Bello vedere tanta gente che in treno legge e non solo ascolta musica, me compresa, mentre andavo in facoltà.
 
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