Mauriac, François - Vita di Gesù

François Mauriac ci presenta un Gesù lontano da qualsiasi tipo di intellettualismo o storicismo e invece vicinissimo alla vita e all'umanità ferita dell'uomo. Il racconto si snoda veloce e fedele lungo il percorso segnato dagli appunti evangelici, cogliendo l'umanità e la divinità di Gesù attraverso le pieghe e gli istanti degli incontri e dei rapporti che egli intraprese nei suoi anni di vita terrena. Come ebbe a rimarcare il cardinale Paul Poupard, "tutto il talento del geniale romanziere è già presente in questa Vita di Gesù. Le scene della samaritana e dell'adultera, del cieco nato e del buon samaritano, del figliol prodigo e del giovane ricco sono di una bellezza meravigliosa e sconvolgente". Così si può seguire il cammino terreno di Gesù, fino alla via crucis e poi alla resurrezione, quel fatto prorompente che anticipa la permanenza e l'immanenza amorosa di Gesù nella storia.

Un libro particolarmente interessante, scritto in modo semplice ma piacevole. Si legge senza alcuna difficoltà, apparte ovviamente le piccolezze dovute all'anno di pubblicazione non recente. Una biografia fatta con tatto e, mi tocca dirlo, ricerche approfondite su un uomo che non ha bisogno di presentazioni, ma che i più stentano a riconoscere se non per pochi dettagli.
La forma del libro è piacevole, anche se non concordo con chi lo vede come un libro utile a chi voglia davvero avvicinarsi a Lui. L'autore si è preso alcune licenze, tutte libere, ma che rischiano di fuorviare chi non ha almeno una discreta conoscenza della Bibbia; cito come esempio le frasi attribuite a Giuda Iscariota, che seppur possibili, a volte solo ipotizzabili, possono essere prese per vere, e dare un'idea fuorviata di Gesù stesso. Anche gli sforzi dell'autore per mostrare Gesù più umano (leggi soggetto alle debolezze umane) li trovo inappropriati, quanto meno azzardati.
Detto questo lo trovo un bel libro, semplice eppure profondo nell'intento dell'autore, per quanto io non lo condivida.