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Ornitorello

New member
Salve a tutti, da poco ho intrapreso la passione della lettura, quindi mi trovo un po' perso nella scelta di nuovi libri. Leggendo alcuni libri come "I dolori del giovane Werther", "Arte di amare", "L'arte di essere fragili" ecc..., ho scoperto di avere una preferenza molto marcata nella lettura di libri che tendono a sensibilizzare il lettore, parlando di fragilità, emozioni, tutto ciò che porta alla scoperta di se stessi e che ci "aiuta" ad essere veri con il mondo e con le persone che ci circondano.
Quindi, vorrei chiedervi in quale categoria posso trovare libri di questo contenuto e magari se mi consigliaste dei libri che a voi personalmente vi hanno sensibilizzato e reso più "fragili". Grazie in anticipo!
 
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Spilla

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Salve a tutti, da poco ho intrapreso la passione della lettura, quindi mi trovo un po' perso nella scelta di nuovi libri. Leggendo alcuni libri come "I dolori del giovane Werther", "Arte di amare", "L'arte di essere fragili" ecc..., ho scoperto di avere una preferenza molto marcata nella lettura di libri che tendono a sensibilizzare il lettore, parlando di fragilità, emozioni, tutto ciò che porta alla scoperta di se stessi e che ci "aiuta" ad essere veri con il mondo e con le persone che ci circondano.
Quindi, vorrei chiedervi in quale categoria posso trovare libri di questo contenuto e magari se mi consigliaste dei libri che a voi personalmente vi hanno sensibilizzato e reso più "fragili". Grazie in anticipo!

Se cerchi l'indagine psicologica tutti i grandi del XIX secolo sono dei maestri. Poi c'è Pirandello, a partire da L'esclusa.
Se vuoi leggere contemporanei la faccenda è meno facile, dovrei pensarci un po' :?
 

Fantasie

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Ciao! Ti consiglio "l'insostenibile leggerezza dell'essere" di Kundera... di più contemporaneo ti direi "cosa sognano i pesci rossi" di Venturino, non so se rientra nel genere che cerchi (magari prova a leggere qualche recensione), personalmente mi ha fatto riflettere molto.
 

Ornitorello

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Se cerchi l'indagine psicologica tutti i grandi del XIX secolo sono dei maestri. Poi c'è Pirandello, a partire da L'esclusa.
Se vuoi leggere contemporanei la faccenda è meno facile, dovrei pensarci un po' :?

Chi intendi per tutti i grandi del XIX secolo?
L'indagine psicologica mi interessa, ma solo in parte, a me piace leggere storie o fantasie di scrittori che sanno inserire anche dei contenuti "saggi" sull'analisi della vita. Questo l'ho riscontrato leggendo vari libri di psicologi che hanno voluto condividere la loro esperienza o la loro fantasia.
 

Spilla

Well-known member
Chi intendi per tutti i grandi del XIX secolo?
L'indagine psicologica mi interessa, ma solo in parte, a me piace leggere storie o fantasie di scrittori che sanno inserire anche dei contenuti "saggi" sull'analisi della vita. Questo l'ho riscontrato leggendo vari libri di psicologi che hanno voluto condividere la loro esperienza o la loro fantasia.

Proprio questa è la grandezza degli autori dell'Ottocento. Prova con I miserabili di Hugo. O Anna Karenina di Tolstoj. O, per puntare subito al massimo, con Delitto e castigo di Dostoevskij. Altrimenti David Copperfield di Dickens, più "semplice" (ma solo in apparenza).
Tutti scorrevolissimi, comunque :wink:
 
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