Donnelly, Jennifer - Deep blue

LettriceBlu

Non rinunciare mai
Trama:
Serafina, figlia di Isabella, Regina di Miromara, si prepara a diventare a sua volta sovrana di uno dei regni più antichi e gloriosi degli abissi. Un grande onore e insieme, a volte, un peso quasi insopportabile. La sera prima della cerimonia del "Dokimì", il rito crudele con cui dovrà dimostrare di essere degna del trono, Serafina è tormentata da un incubo che preannuncia il ritorno di uno spaventoso demone. Ma, al risveglio, la giovane, assorbita dai preparativi della cerimonia, dimentica l'angoscia. Serafina sta per rivedere la sua grande amica d'infanzia Neela e da lei spera di avere notizie del Principe Mahdi, suo cugino, nonché promesso sposo di Serafina stessa. Il "Dokimì" si svolge senza intoppi ma, sul finire della cerimonia, un misterioso attacco sconvolge la città di Cerulea, capitale del Regno. La stessa Regina Isabella è colpita a tradimento da una freccia avvelenata. Mentre la città e la Reggia sono in preda al caos, Serafina e Neela riescono a fuggire. Scoprono così di aver avuto entrambe lo stesso incubo e che in realtà non era affatto un incubo. E un richiamo invece: qualcuno le ha prescelte. Insieme ad altre quattro sirene, con cui formeranno un indissolubile legame di sorellanza, partiranno alla ricerca dei sei talismani nascosti nei mari del mondo. Solo trovandoli sapranno ricacciare nelle nebbie del passato la mostruosa creatura che sconvolge gli abissi...

Commento:
l’universo sottomarino e le storie con protagonista il popolo delle sirene mi hanno sempre affascinato, e ho trovato questo libro davvero avvincente. La storia all’inizio sembra molto tipica e un po’ ripetitiva: ragazza (in questo caso Sirena) adolescente innamorata che teme di non essere più ricambiata dal suo promesso, che gira voce sia diventato festaiolo e ami la bella vita (sono due anni che non si vedono). Prende bruscamente un’altra piega quando, proprio nel bel mezzo di una celebrazione, dei soldati vestiti di nero attaccano il villaggio sottomettendo gli abitanti e ferendo la regina, madre della protagonista. Serafina riesce a fuggire assieme alla sua migliore amica, e da questo punto in poi iniziano un lungo viaggio cercando di non farsi prendere da un folle tiranno che le minaccia. Si fidano delle persone sbagliate e vengono catturate, la maestra di Serafina si sacrifica per garantire alle due ragazze la fuga. Vengono temporaneamente tratte in salvo da uomini misteriosi che fanno parte di un’organizzazione che lotta per il popolo sottomarino, tra cui un certo Blu, per cui Serafina si accorge ben presto di provare dei forti sentimenti. La quiete però dura poco, mentre gli incubi delle ragazze continuano i malvagi “cavalieri della morte” attaccano di nuovo e Blu viene ferito gravemente mentre aiuta le due a fuggire per la seconda volta.
Il viaggio continua e per la strada (marina) le ragazze incontrano man mano le altre sirene convocate come loro dalle streghe. Come tutti i libri per ragazzi, anche questo nasconde dei messaggi molto forti, specie in questa seconda parte. Le ragazze infatti sono state scelte per svolgere una missione più grande di loro e ne hanno paura, ognuna per motivi diversi. Devono affrontare i loro timori ed accettare che ormai il tempo di essere protette dai genitori è finito, possono contare solo sulle loro forze. È una storia che incita a credere in noi stessi, nella forza dell’amicizia che può sconfiggere i mostri più pericolosi se si lavora in squadra.
È il primo di una saga e come spesso accade finisce proprio in un punto parecchio tragico, lasciando al lettore l’ansia di sapere che destino attenderà le eroine e la speranza che riescano a compiere ciò per cui stanno rischiando tutto.
 
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