Curiosità: cosa leggono gli scrittori?

velmez

Active member
Secondo voi, uno scrittore, quando scrive un romanzo, nel frattempo legge? E se sì legge altri romanzi o solo libri inerenti a quello che sta scrivendo (diciamo per documentarsi o approfondire delle tematiche)? E se leggesse romanzi che nulla c'entrano, lo stile degli autori letti quanto potrebbe influenzare la sua scrittura?
Così, mi frullavano queste domande in testa... :MUCCA
 

Je_darl

New member
Wooo mi stra piace la questione! Allora secondo me leggono un sacco, anche magari per prendere spunto o capire se qualcuno ha già scritto ciò che hanno in mente loro (mi viene in mente l'esempio di Suzanne Collins con "The Hunger Games" che è ispirato a "Battle Royale" di Takami). Io ho sempre avuto l'idea dello scrittore come "onnivoro", cioè che legge un po' di tutto e anche da questo capisce su quale genere basarsi per un libro o comunque il genere che preferisce scrivere. Alla domanda su quando legge penso che mentre scrive un libro non legga proprio per non farsi influenzare o distrarsi dal suo lavoro.
Inoltre credo anche che oltre a trarre ispirazione da altri libri, lo facciano anche dai film! :D
 

Tanny

Well-known member
Leggendo questa cosa mi è venuta in mente una citazione:

Allungai una mano, aprii il libro verso la metà e cominciai a leggere Guerra e Pace di Tolstoj. Niente di nuovo. Era ancora un brutto libro.
Charles Bukowski



(A me piace tantissimo Tolstoj)
 

Spilla

Well-known member
Leggendo questa cosa mi è venuta in mente una citazione:

Allungai una mano, aprii il libro verso la metà e cominciai a leggere Guerra e Pace di Tolstoj. Niente di nuovo. Era ancora un brutto libro.
Charles Bukowski



(A me piace tantissimo Tolstoj)

Beh, detto da Bukowski...:BLABLA
 

qweedy

Well-known member
Secondo voi, uno scrittore, quando scrive un romanzo, nel frattempo legge? E se sì legge altri romanzi o solo libri inerenti a quello che sta scrivendo (diciamo per documentarsi o approfondire delle tematiche)? E se leggesse romanzi che nulla c'entrano, lo stile degli autori letti quanto potrebbe influenzare la sua scrittura?
Così, mi frullavano queste domande in testa... :MUCCA

Spero che gli scrittori siano dei grandi lettori, almeno me lo auguro! Perciò immagino che uno scrittore legga anche quando scrive un romanzo, se non altro per il fatto che la scrittura di un romanzo penso necessiti di molti mesi, o di un anno. Non mi piace pensare a uno scrittore che per 6 mesi non legga nessun libro.
Penso che uno scrittore debba leggere anche libri per approfondire le tematiche, o il periodo storico, quindi letture necessarie per la sua stesura. E in più immagino che legga per relax i suoi autori preferiti. Ovviamente lo stile degli autori letti può influenzare la sua scrittura, così come le letture precedenti.
Ma forse sono troppo ottimista, vedo che in un'intervista hanno chiesto a due scrittori cosa leggono, e hanno risposto così: "Sa, leggo poco, ho poco tempo!":?
 

Spilla

Well-known member
Io credo che gli scrittori grandi siano grando lettori, voraci e onnivori. Credo che la lettura sia stata il volano che li ha condotti alla acrittura. Peraltro molti dei grandi citano gli autori che mano.
Manzoni, nei Promessi sposi, cita due volte (se non sbaglio) Shakespeare e parecchi suoi contemporanei.
Ma questo mi fa venire un'idea: apriamo un 3d in cui segnaliamo quali autori vengono citati da altri! Possiamo farlo durante la lettura e dare una risposta alla domanda di Velmez :wink:
 
Ultima modifica:

darida

Well-known member
Io credo che gli scrittori grandi siano grando lettori, voraci e onnivori. Credo che la lettura sia stata il volano che li ha condotti alla acrittura. Peraltro molti dei grandi citano gli autori che mano.
Manzoni, nei Promessi sposi, cita due volte (se non sbaglio) Shakespeare e parecchi suoi contemporanei.
Ma questo mi fa venire un'idea: apriamo un 3d in cui segnaliamo quali autori vengono citati da altri! Possiamo farlo durante la lettura e dare una risposta alla domanda di Velmez :wink:
Anch'io credo che sia così
Ultimamente sto partecipando a molti incontri con l'autore nella biblioteca del mio paese, a sentire loro, gli autori, leggono molto. Durante questi incontri la domanda che invariabilmente pongo a qualunque autore mi trovi davanti :mrgreen: è proprio se/quanto/ cosa leggano.tutti hanno confermato di leggere costantemente e sono stati esaurienti nelle risposte...
 

c0c0timb0

Pensatore silenzioso 😂
Leggono, leggono. Fanno ricerche sull'argomento del loro libro e si informano sulla veridicità di molte cose a causa delle quali potrebbero fare degli scivoloni non indifferenti...
 

Flaminia Nucci

New member
Secondo voi, uno scrittore, quando scrive un romanzo, nel frattempo legge? E se sì legge altri romanzi o solo libri inerenti a quello che sta scrivendo (diciamo per documentarsi o approfondire delle tematiche)? E se leggesse romanzi che nulla c'entrano, lo stile degli autori letti quanto potrebbe influenzare la sua scrittura?
Così, mi frullavano queste domande in testa... :MUCCA

Ciao! Io ho pubblicato diversi libri e leggo molto. Non necessariamente leggo di temi affini a quelli di cui scrivo. Per quanto riguarda lo stile, direi che l'influenza è minima, scrivere è talmente personale che difficilmente, nel bene e nel male, puoi "allontanarti" da te stesso, o almeno è così per me... Comunque hai posto una bella domanda, molto interessante...
 
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