Premoli, Anna - Non ho tempo per amarti

alessandra

Lunatic Mod
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Julie ha trentasei anni, vive a New York, indossa improbabili pantofole a forma di unicorno ed è una scrittrice di romanzi rosa ambientati nell'Inghilterra dell'800. Il tipo di uomo che vorrebbe incontrare somiglia ai protagonisti dei suoi libri: un lord inglese, elegante e con quell'accento ... All'improvviso, mentre è concentrata su una scena importante, sente un rumore insostenibile che proviene dall'appartamento di sopra. Considerato che la sua scelta era caduta di proposito su un palazzo in cui l'età media degli abitanti era piuttosto alta e non c'erano né bambini né animali, è la prima volta che succede una cosa del genere; Julie corre a suonare il campanello per protestare e si trova davanti un ragazzino con i capelli bicolori e l'aria sfrontata, che sostiene di essere il padrone di quell'appartamento ...

Non leggo mai narrativa rosa, non so cosa mi sia preso stavolta; forse anche il prezzo irrisorio dell'offerta, ma soprattutto l'inizio promettente. La protagonista è molto simpatica e il coinquilino pure; i dialoghi tra loro sono vivaci e divertenti, peccato che dalla metà del libro in poi il tutto diventi piuttosto ripetitivo, per giungere a un finale scontato. Un po' noiosa anche la questione della differenza di età, che rappresenta l'ostacolo principale alla relazione tra i due protagonisti; l'idea che la donna possa avere tanti anni in più dell'uomo sembrerebbe un problema quasi insormontabile ...esagerata!
Non mancano alcune idee brillanti, battute simpatiche, una schietta e semplice critica alla politica attuale statunitense e alcuni strepitosi personaggi di contorno, come la vicina novantenne.
Non male per quale ora di relax, per sorridere un po'.
 

Meri

Viôt di viodi
Premesso che ogni tanto un romanzo rosa mi piace leggerlo e questo mi è piaciuto, ho trovato anch'io pesante la questione dell'età che viene ribadita troppo spesso, mentre il fatto che il compagno sia una stella del rock non sembra disturbare il rapporto:?
Mi chiedo però come romanzi così leggeri possano vincere dei premi...:?:
 
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