Gassman, Alessandro - Il premio

Meri

Viôt di viodi
Oreste è un personal trainer con una moglie dispotica e il sogno di aprire una palestra: sogno alla cui realizzazione mancano 15mila euro. Suo padre Giovanni gli promette quella cifra in cambio di un compito preciso: accompagnarlo in automobile a Stoccolma, dove l'anziano scrittore dovrà ritirare il premio Nobel per la Letteratura. E Oreste, che non ha mai accettato denaro da suo padre e ha cercato di vivere il più possibile fuori dal suo cono d'ombra, si ritrova a trascorrere una settimana fra Italia, Austria, Germania, Danimarca e Svezia, in compagnia di Giovanni ma anche di Rinaldo, il segretario personale di papà, e Lucrezia, la sorellastra blogger che ha deciso di documentare tutta l'impresa in Rete. (MyMovie)

Ho iniziato a vederlo senza un vero interesse, poi i personaggi, la trama e gli stessi attori mi hanno fatta arrivare fino in fondo. Merita.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Invece io sono stata interessata fin da subito al film, sia per il cast che mi piace (Proietti in primis, ma anche Gassman, la Foglietta e Papaleo li apprezzo molto) sia per la storia che mi ha attirato avendo uno scrittore come protagonista. È una commedia, ma fa anche riflettere sul rapporto padre/figli e sul proprio ruolo nella vita. Lo consiglio.
 
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