Genovese, Paolo - The Place

isola74

Lonely member
Lui è seduto sempre allo stesso posto. Non importa a quale ora del giorno e della notte, lo troverete sempre lì, all'angolo di un ristorante, allo stesso tavolo, con un quaderno in mano. Qualche volta ci scrive delle cose, qualche altra le legge. Non sappiamo niente di lui, chi lo viene a cercare sa soltanto che è capace di esaudire desideri. Tutti i desideri: ricchezza, bellezza eterna, fede, sesso, salute, speranza. Alcune richieste sono semplici, altre più singolari ma tutte hanno un prezzo da pagare che non è mai senza conseguenze (Mymovies.it)

Adattamento cinematografico di una serie TV americana che non conoscevo affatto, e forse questo ha reso un po' complicato entrare nello schema del film, che presenta sempre e solo un unico ambiente in cui i personaggi entrano ed escono. Da questo punto di vista sembra quasi un'opera teatrale.
L'unico ambiente e il susseguirsi sempre degli stessi personaggi non rende il film monotono, anzi, la trama è abbastanza avvincente, creando man mano degli intrecci che non credevi possibile.
Non mi è dispiaciuto, anche se l'idea di fondo non è una gran novità, e cioè : cosa saresti disposto a fare per realizzare i tuoi desiseri? Una specie di patto con il diavolo, insomma.
E infatti ti chiedi fino all'ultimo minuto chi è il misterioso uomo che realizza i desiseri... o almeno per chi lavori....

Cast ricco.
Promosso con la sufficienza piena.
 
Ultima modifica di un moderatore:

estersable88

dreamer member
Membro dello Staff
Uhmmm... l'idea di fondo ricorda "Cose preziose" di Stephen King... lo guarderò.
 

Minerva6

Monkey *MOD*
Membro dello Staff
Ho deciso di vedere questo film soprattutto per il cast, amo ancora il cinema italiano contemporaneo e nonostante l'idea non fosse originale ho apprezzato molto l'interpretazione del protagonista Valerio Mastandrea e di tutti gli altri attori presenti (in particolare Giallini, la Rohrwacher e Papaleo).
Non preferisco i film troppo chiassosi e di azione quindi per me è stato piacevole da seguire. Ed è interessante il legame che lega gli avventori del bar tra loro. Ora sarei curiosa di vedere anche la serie tv (essendo io appassionata) da cui è stato tratto.
Sul finale ci sarebbe da discutere, lo faccio in invisibile per non spoilerare:
La cameriera/Ferilli era un angelo che alla fine salverà con l'amore il diavolo/Mastandrea oppure era un altro diavolo che prenderà il suo posto e che quindi comunque lo libererà dal suo pesante ruolo?
 

alessandra

Lunatic Mod
Membro dello Staff
Ho saputo che era di Genovese solo alla fine. Trovo che si discosti un po' dal suo solito genere, qui forse più dramma e meno commedia. E mi ha piacevolmente sorpreso, perché l'ho trovato originale rispetto alla media dei film italiani di questi ultimi anni: il mostro-diavolo-angelo Mastandrea (ma chi è in realtà? Qualche punto per me è rimasto sospeso, soprattutto il finale, non so se per volontà del regista o perché sono tarda) sembra spingere i suoi "clienti" a compiere azioni efferate, ma è davvero così? Il personaggio sembra credibile pur nella sua assurdità e questo è un pregio; l'ottimo cast impersona figure interessanti, ciascuna con i propri guai e le proprie paturnie che in qualche modo il "nostro" riesce a far interagire con quelle altrui. Bello l'intreccio. Promosso con soddisfazione.
 
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