Le marce da Selma a Montgomery furono tre marce di protesta del 1965 che hanno segnato la storia del movimento per i diritti civili degli afroamericani negli Stati Uniti e nacquero a partire dai movimenti per il diritto di voto.
Sono passati 50 anni dal 7 marzo 1965, data storica nel cammino per i diritti civili: in quel giorno, 500 dimostranti, guidati da Martin Luther King, diedero inizio in Alabama alla marcia da Selma a Montgomery, la capitale dello Stato. La manifestazione venne bloccata brutalmente dalle forze dell'ordine sull'Edmund Pettus Bridge, un ponte sul fiume Alabama. Fu il "bloody sunday" statunitense, la domenica di sangue. Ma quell'episodio diede nuova forza al movimento per la difesa dei diritti degli afroamericani che riuscì a ottenere, due marce e cinque mesi dopo, il "voting rights act", la legge che proibiva la discriminazione razziale e rafforzava il diritto di voto difeso dal quindicesimo emendamento della Costituzione Usa.
Dopo la seconda marcia, il giudice federale Johnson si espresse in favore dei partecipanti, riconoscendo che il loro diritto di marciare, garantito dal Primo emendamento della Costituzione degli Stati Uniti, non poteva essere abrogato dallo Stato dell'Alabama.
La terza marcia iniziò domenica 21 marzo con circa 8 000 manifestanti che percorsero circa 10 miglia (16 km) durante la giornata lungo la U.S. Route 80, in Alabama. Nei giorni seguenti altri manifestanti si aggiunsero per strada, e furono circa 25.000 ad arrivare a Montgomery il 24 marzo e all'Alabama State Capitol il 25. Arrivati davanti al tribunale Martin Luther King tenne un discorso.
Più che il ragazzo in primo piano con il volto dipinto di bianco e la scritta "Voto", che sta probabilmente scandendo uno slogan, mi pare che esprimano ancora più rabbia i volti in secondo piano, fanno più paura le loro espressioni, esprimono una rabbia contenuta, repressa, trattenuta. Quindi ancora più terribile.
Stavano manifestando per il diritto di voto e per i diritti civili degli afroamericani, posso dire che era una rabbia giustificata?