Deaver, Jeffery & AA.VV. - Il manoscritto di Chopin

LettriceBlu

Non rinunciare mai
Trama:
Harold Middleton, un ex investigatore di crimini di guerra, entra in possesso di una partitura di Chopin. Ciò che non sa, però, è che tra quelle note scritte a mano si nasconde un segreto che potrebbe minacciare la vita di milioni di americani. Middleton viaggia dalla Polonia agli Stati Uniti per sciogliere il mistero del manoscritto, viene accusato di omicidio, inseguito dai federali e si trasforma ben presto nell'obiettivo di un temibile assassino. Ma la minaccia più letale proviene dal suo passato: un uomo ritorna nella sua vita, come un'ombra. Un uomo che tutti chiamano Faust.
Un vero libro evento, in cui i più grandi autori di thriller si alternano in un turbine di azione e suspense, ognuno firmando un diverso capitolo. Tutti guidati dal più grande: Jeffery Deaver.

Commento: questo primo esperimento di thriller in collaborazione di quindici autori è stato troppo breve. Si legge in pochissimo tempo e quando termina si rimane un po’ delusi dal non poter sapere come vanno avanti un paio di questioni lasciate in sospeso. Considerando però che il progetto è imponente gli si possono perdonare queste piccole pecche, sicuramente dovute all’approcciarsi a qualcosa mai fatto prima. Ho già letto il seguito, in cui ho notato un netto miglioramento nell’impostazione della trama, come immaginavo l’esitazione iniziale è stata superata.
La storia è comunque interessante e il lavoro dei vari autori notevole: non mancano colpi di scena e personaggi ben costruiti che hanno parecchie occasioni di far scoprire al lettore quanto siano furbi e tenaci. Chi cerca brivido e azione ne troverà in abbondanza, nonostante il libro sia breve il numero delle vittime, più o meno innocenti, è notevole, quindi vi do un consiglio dal cuore: fidatevi, non vi conviene affezionarvi troppo ai personaggi, potrebbe causarvi parecchia rabbia. È inoltre presente una buona dose di riferimenti musicali e uno dei personaggi più interessanti è Felicia, giovane musicista di strada polacca che ha tentato di trovare fortuna a Roma e suo malgrado è stata coinvolta a forza in una macchinazione più grande di lei, da cui però è riuscita a uscire a testa alta, rivelandosi fondamentale per la risoluzione del mistero nascosto tra le note di vari manoscritti contraffatti.
 
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