Medina Reyes, Efraim - C'era una volta l'amore ma ho dovuto ammazzarlo

estersable88

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Rep è una specie di eroe perseguitato dal destino, in fuga dalla realtà immobile di Cartagena. Vuole cominciare una nuova vita, non importa quale, ma intanto
vuole dimenticare la ragazza che lo ha lasciato. Scappa per inconcludenti soggiorni nella metropoli, Bogotà, zigzagando fra le bombe degli attentati politici,
le risse notturne, le sbornie e la noia. L'io di Rep vive nel segno di una tempestosa ansia di liberazione, che è quella dell'autore.

Nutrivo forti aspettative su questo romanzo, che avevo deciso di leggere incuriosita dal titolo e da qualche citazione dal web. In realtà tutto si è dissolto in nulla... a me questo libro non è piaciuto, l'ho trovato disordinato ed inconcludente. E va bene il disagio giovanile, va bene il clima caldo della Colombia di Escobar, va bene anche l'eccitazione e l'intensa attività sessuale... per carità, non mi scandalizza nulla, ma io ho trovato poco più di un cumulo di volgarità senza costrutto, infarcite qua e là da belle frasi e riferimenti ai Nirvana e ad altri gruppi rock. Mah... non ci trovo nulla che mi porti a consigliarlo: libro che si legge in poche ore e si dimentica altrettanto in fretta.
 
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