isola74
Lonely member
Piccolo volume di circa una settantina di pagine, con protagonisti un lupo mannaro che ad ogni plenilunio (che King fa cadere ogni mese esatto con licenza poetica) compare in città lasciando dietro di sè morte e orrore e un ragazzino in sedia a rotelle che decide di stanarlo.
Come spiega l'autore nella prefazione, il contratto diceva che avrebbe dovuto occuparsi delle didascalie per un calendario, ma poi la scrittura gli ha preso la mano e le pagine sono diventate un po' troppe. Ha lasciato comunque la suddivisione in mesi.
Cosa dire? si legge velocemente ma nulla ha a che vedere con il vero King, io non lo consiglio, specie a chi deve ancora conoscere il meglio del maetro dell'horror.
Come spiega l'autore nella prefazione, il contratto diceva che avrebbe dovuto occuparsi delle didascalie per un calendario, ma poi la scrittura gli ha preso la mano e le pagine sono diventate un po' troppe. Ha lasciato comunque la suddivisione in mesi.
Cosa dire? si legge velocemente ma nulla ha a che vedere con il vero King, io non lo consiglio, specie a chi deve ancora conoscere il meglio del maetro dell'horror.