Jarrold, Julian - The girl

Ondine

Logopedista nei sogni
E' un film per la televisione del 2012 diretto da Julian Jarrold, basato sul libro "Spellbound by Beauty: Alfred Hitchcock and his Leading Ladies" di Donald Spoto.
Il film ripercorre il difficile rapporto tra Alfred Hitchcock e Tippi Hedren durante le riprese de "Gli uccelli" e "Marnie".
Protagonisti il sempre bravo Toby Jones ed una bellissima ed elegante Sienna Miller che personalmente conoscevo solo di nome e che mi è piaciuta moltissimo.
Centrale nel film è l'ossessione del regista nei confronti di questa modella ed attrice alla prime armi e che lui vuole trasformare nella sua nuova diva bionda.
All'inizio del film c'è un tagliandino con questo aforisma hitchcockiano riferito alle bionde ""Sono le vittime ideali, sembrano fiocchi di neve dai quali traspare un'impronta insanguinata", le sue eroine dovevano essere bionde, ma non sfacciatamente sensuali, algide almeno all'apparenza, ambigue e misteriose, in grado di trasformarsi inaspettatamente in sex-symbol: se la seduzione è troppo evidente, sosteneva il regista, non c'è più suspense.
E fu totalmente conquistato da Tippi tanto che le fece delle esplicite avances che lei puntualmente rifiutò.
Durante le riprese de "Gli uccelli" la sottopose a prove durissime sia fisicamente che psicologicamente e la giovane attrice fu costretta ad interrompere per un periodo le prove sul set per curarsi da un esaurimento nervoso.
Al termine del secondo film, "Marnie" (che io adoro), fu allontanata da Hitchcock che le chiuse tutte le porte del mondo cinematografico, per punirla di non essere scesa a compromessi.
Un ritratto intimo del regista, in tutta la sua cruda verità, un uomo che soffriva molto per il suo aspetto fisico e che aveva conosciuto una sola donna nella sua vita, sua moglie Alma, un uomo sessualmente impotente e che trasportava sullo schermo le sue frustrazioni e le sue più segrete passioni, le emozioni che desiderava e che non avrebbe mai vissuto.
 
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