Poirot
b
Grande film italiano (stranamente), superbi i due attori principali (Stefano Accorsi e Libero De Rienzo), e superbe le musiche di base (Subsonica e Motel Connection). Voto 9,5/10!
Trama
Andrea e Bart sono due amici neo-laureati che vivono assieme a Torino, in una realtà quasi surreale. Andrea passa ogni giorno tra decine di colloqui di lavoro e librerie, Bart fa il critico d'arte per un giornale, ma in realtà i suoi articoli glieli scarica il cugino da internet. Passioni comuni: giocare a squash in casa con una pallina da tennis, gareggiare a chi legge più cazzate sui giornali e frequentare librerie. Tutto questo finchè Andrea non si innamora di Dolores, aspirante attrice e supplente di lettere al liceo. Il rapporto si svilupperà sempre più intensamente, ma una confessione di troppo fa esplodere la frustrazione di Andrea, che arriva a pensare di scappare, dato che nel frattempo non è comunque riuscito a trovare un lavoro. "E adesso? Box doccia" - "No, adesso proviamo a sistemare le cose!"
Commento
La splendida descrizione di Torino (città bellissima), le scene girate in maniera quasi assurda, le gag al limite del surreale e del grottesco e la grande amicizia che intercorre tra i due personaggi mi ha fatto apprezzare molto questo film, che io trovo magnifico. Certe battute sono davvero superbe!
Citazioni
"Mi stanno sul culo i libri, sono troppo cari. E' normale che la gente se ne compra uno all'anno e si compra Umberto Eco, che ne so."
Andrea: "L'affitto è in nero. Non lavoriamo, non siamo iscritti a nessuna lista di collocamento... tecnicamente non esistiamo!"
Bart: "Io lo direi con un po' meno d'orgoglio, no?"
Trama
Andrea e Bart sono due amici neo-laureati che vivono assieme a Torino, in una realtà quasi surreale. Andrea passa ogni giorno tra decine di colloqui di lavoro e librerie, Bart fa il critico d'arte per un giornale, ma in realtà i suoi articoli glieli scarica il cugino da internet. Passioni comuni: giocare a squash in casa con una pallina da tennis, gareggiare a chi legge più cazzate sui giornali e frequentare librerie. Tutto questo finchè Andrea non si innamora di Dolores, aspirante attrice e supplente di lettere al liceo. Il rapporto si svilupperà sempre più intensamente, ma una confessione di troppo fa esplodere la frustrazione di Andrea, che arriva a pensare di scappare, dato che nel frattempo non è comunque riuscito a trovare un lavoro. "E adesso? Box doccia" - "No, adesso proviamo a sistemare le cose!"
Commento
La splendida descrizione di Torino (città bellissima), le scene girate in maniera quasi assurda, le gag al limite del surreale e del grottesco e la grande amicizia che intercorre tra i due personaggi mi ha fatto apprezzare molto questo film, che io trovo magnifico. Certe battute sono davvero superbe!
Citazioni
"Mi stanno sul culo i libri, sono troppo cari. E' normale che la gente se ne compra uno all'anno e si compra Umberto Eco, che ne so."
Andrea: "L'affitto è in nero. Non lavoriamo, non siamo iscritti a nessuna lista di collocamento... tecnicamente non esistiamo!"
Bart: "Io lo direi con un po' meno d'orgoglio, no?"
Ultima modifica di un moderatore:
...e la scena della libreria, pazzesca! Guardatelo almeno per lui!
