"Napoli velata" è un film del 2017 con Giovanna Mezzogiorno, Alessandro Borghi, Anna Bonaiuto, Mariapia Calzone, Isabella Ferrari, Luisa Ranieri, Loredana Cannata.
E' la storia di una città e dei suoi segreti, raccontata per mezzo di Adriana, medico legale che ad una festa conosce Andrea, un giovane con cui passa una bruciante notte d'amore. I due si accordano per rivedersi il pomeriggio seguente al museo, ma Andrea non ci arriverà mai. Il giorno dopo Adriana viene a conoscenza - peraltro in modo alquanto brutale - che Andrea è morto. Dapprima è convinta di vederne il fantasma, ma ben presto capisce che non è così. Tra indagini ufficiali e segrete il mistero si fa sempre più profondo, soverchiante, e capiamo che è insito nella città stessa, vela tutto e nasconde parzialmente la verità.
Il film mi è piaciuto, lo definirei visionario, ma anche suggestivo e controverso. Ho apprezzato particolarmente l'interpretazione di Giovanna Mezzogiorno, di Peppe Barra e delle tante donne che rappresentano bene una società variopinta, ma solo all'apparenza giocosa e limpida.
Ottima, come sempre quando si parla di Ozpetek, la colonna sonora.
Voto 7,5/10.
E' la storia di una città e dei suoi segreti, raccontata per mezzo di Adriana, medico legale che ad una festa conosce Andrea, un giovane con cui passa una bruciante notte d'amore. I due si accordano per rivedersi il pomeriggio seguente al museo, ma Andrea non ci arriverà mai. Il giorno dopo Adriana viene a conoscenza - peraltro in modo alquanto brutale - che Andrea è morto. Dapprima è convinta di vederne il fantasma, ma ben presto capisce che non è così. Tra indagini ufficiali e segrete il mistero si fa sempre più profondo, soverchiante, e capiamo che è insito nella città stessa, vela tutto e nasconde parzialmente la verità.
Il film mi è piaciuto, lo definirei visionario, ma anche suggestivo e controverso. Ho apprezzato particolarmente l'interpretazione di Giovanna Mezzogiorno, di Peppe Barra e delle tante donne che rappresentano bene una società variopinta, ma solo all'apparenza giocosa e limpida.
Ottima, come sempre quando si parla di Ozpetek, la colonna sonora.
Voto 7,5/10.