Colitto, Alfredo - Duri di cuore

Palmaria

Summer Member
(trama tratta dal sito di Alfredo)

E’ un noir di periferia. Carmine, il protagonista fa il cameriere in una trattoria per camionisti ma non è chi dice di essere. Vlastar è un mafioso albanese che gestisce il quartiere come se fosse di sua proprietà. Un giorno nella trattoria entra una donna con una pistola, forse una tossica che vuol fare una rapina, e gli eventi si scatenano…

Ragazzi, questo romanzo breve è una vera chicca! Alfredo è bravissimo nel tenere il lettore col fiato sospeso fin dalla prima pagina, la voglia di conoscere i segreti della vita di Carmine, e non solo, spinge a divorare letteralmente il libro, iniziato stamani e concluso poco fa (con una giornata di lavoro in mezzo, of course!:wink:)!
Il linguaggio crudo e diretto e la narrazione in prima persona da parte del protagonista consentono di entrare davvero a comprendere i meccanismi propri della mafia albanese. Certi passi, poi, sono davvero poetici, esprimono sensazioni che finora ho sempre ritenuto difficile tradurre in parole!

Insomma, vorrei dire molto altro, ma ho paura di scoprire troppo del libro! Buona lettura a tutti e complimenti di cuore, Alfredo!:D
Ora corro a scrivere alcune frasi nel mio quaderno delle citazioni!:YY
 

elena

aunt member
Pienamente d'accordo con Palmaria :D!!!
E' il tipico noir per il quale, sin dalle prime pagine, ti rendi conto che non userai mai il segnalibro......perché lo chiuderai solo dopo aver letto l'ultima riga dell'epilogo :wink:!

La storia è molto avvincente.......amara, dura e anche piuttosto violenta........come violenta è la quotidianità di queste realtà parallele che caratterizzano la nostra società :sbav:.

La scrittura è pungente e decisamente appropriata al linguaggio tipico degli ambienti malavitosi.......tanto che il lettore si sente direttamente catapultato nel mondo della mafia albanese :??. Questa capacità di entrare in modo così calzante nella cerchia della "mala"......mi ha fatto pensare a Puzo nel Padrino......descrizioni così precise e dettagliate di questi ambienti ....presuppongono o una conoscenza "diretta" degli stessi :? o una grande abilità descrittiva :)......e visto che opto senza dubbio per questa seconda ipotesi........non mi resta che dire........COMPLIMENTI ALFREDO :YY!!!!!!!!
 

RosaT.

Leghorn Member
Mi trovo concorde con quanto scritto da Palmaria e da Elena.

Questa storia non ha bisogno di segnalibri, non per la sua brevità, quanto perchè non si riesce a trovare un punto dove si può rimandare la lettura al giorno dopo, tanto è avvincente e incalzante.
Con magistrale bravura i personaggi sono tutti perfettamente descritti e materializzabili, e fin dalle prima parole l'atmosfera che caratterizza questa storia cruda avvolge chi legge e per tutta la lettura si resta con il fiato sospeso in trepidante attesa del suo epilogo.

Cos'altro dire: Complimenti Alfredo !!!!!!!!!!!!!!!
Adesso ovviamente il libro è passato nelle mani di Francesco (mio marito) !!!!!!!!!!!!!!! Farò sapere !!!!!!!!!!!!!!!!!
 
Ultima modifica:
mi avete messo curiosità...devo sbrigarmi a finire lucarelli e leggerlo...misà che comincerò a portarmeli anche a lavoro i libri!
 
questo post è tutto x alfredo...
venerdì mi sono messa a lggere il tuo libro...con un'ora l'ho finito!
scorre veloce, scritto benissimo e ti fa entrare dentro al romanzo...
non annoia, ma anzi ti elettrizza e ti fa andare veloce per vedere la fine...non scontata affatto!
i soggetti molto particolari, bello scorpire chi sono durante le pagine quasi alla fine e non all'inizio...
davvero fatto bene, alfredo...quindi adesso mi metto in cerca degli altri tuoi scritti!
se ricordi sulla mia dedica hai scritto che speravi che sarei diventata anche una tua fan....bè CI SEI RIUSCITO!!!!!!!!!!!!!!!:YY:YY
 

RosaT.

Leghorn Member
Se non sbaglio il libro era uscito alla fiera in anteprima, quindi a meno che qualcuno che l'ha letto lo scannerizzi, penso che sarà difficile trovarla prima che esca ufficalmente..
Oppure potrebbe averla Alfredo!

Che velocità ragazze mi avete preceduto di un soffio ... presso la casa editrice ho verificato anche io che è possibile avere la copertina !!!!!!!!!
 

Alfredo_Colitto

scrittore
Grazie per l'interesse, che bello!! la copertina in formato jpg ce l'ho anch'io, se serve. Purtropppo Duri di cuore non è ancora uscito. sarà in libreria i primi di giugno. A torino l'ho visto quasi di sfuggita, spero di ricevere presto le mie copie...
se ricordi sulla mia dedica hai scritto che speravi che sarei diventata anche una tua fan....bè CI SEI RIUSCITO!!!!!!!!!!!!!!!
Monnalisa, sono felicissimo che ti sia piaciuto!! :YY:YY:YY
 
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RosaT.

Leghorn Member
Come promesso riporto di seguito il commento scritto da mio marito Francesco:

"Duri di cuore ha segnato un record personale; il libro mi ha preso ed è successo il miracolo: dopo un primo assaggio ha innescato in me il meccanismo della dipendenza! Ho continuato a leggere, leggere, leggere, avvolto dalle spire sempre più strette di una narrazione serrata, scarna come si confà al genere noir ed al tempo stesso efficacissima per la capacità di dipingere l’atmosfera di squallore del mondo dello sfruttamento della prostituzione, la fredda, triviale, macabra determinazione con la quale Vlastar e soci perseguono i loro obiettivi quasi si trattasse di piani di sviluppo aziendalee ancora, l’avvincente e perverso viaggio nell’incubo violento del protagonista Carmine. Complimenti Alfredo !!!!!!! Ed è stato un piacere conoscerti di persona !!!!!!!!!!! Un saluto Francesco"


Ci tengo a precisare io non ho influenzato Francesco e tutta farina del suo sacco !!!!!!
 

evelin

Charmed Member
Complimenti, proprio bello!!!!!!!
Si fa leggere tutto d'un fiato, la storia e' molto interessante e poi scrivi proprio bene!!

Sono curiosa come ti e' venuta l'ispirazione per questo libro?
 

Alfredo_Colitto

scrittore
Complimenti, proprio bello!!!!!!!
Si fa leggere tutto d'un fiato, la storia e' molto interessante e poi scrivi proprio bene!!
Sono curiosa come ti e' venuta l'ispirazione per questo libro?

Grazie evelin!! Rispondo volentieri alla tua domanda.

L'ispirazione mi è venuta così: ho scritto di getto la prima pagina (quella che ora è il prologo), senza aver fatto nessun progetto. Poi ho pensato a come poteva continuare e chi era il personaggio che aveva pensato quelle cose. Poi avevo un file con una ricerca interrotta sulla mafia albanese che non avevo più usato (la scrittura è come il maiale, non si butta via niente..) e ho pensato di unire le due cose.

Così ho scritto la prima versione. L'ho riletta e mi sono reso conto che avevo raccontato la storia di una violenza che alberga nell'anima: uno dei protagonisti lotta per sconfiggerla, l'altro se ne lascia dominare. Quando ho individuato questo filo conduttore, ho riscritto la storia in modo da farlo risaltare meglio.
tutto qui.
 
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