Perso un patrimonio, ci vorranno secoli per ricostruirlo

malafi

Well-known member
Dopo le tanti immagini degli yacht di Portofino, che tanto saranno stati iper assicurati :)BLABLA), e dopo ave giustamente pianto i morti e coloro che hanno avuto danni gravissimi, stanno finalmente girando in rete immagini della devastazione apocalittica che hanno subito i boschi delle provincie di Trento, Belluno e in misura minore Bolzano.

A persone sensibili come siete tutti voi voglio mostrare solo un video, tremendo ed angosciante.
Guardatelo con il sonoro, perchè è una musica che accresce la tristezza.

Guardate soprattutto dal minuto 1:50 in poi.

Tenete conto che la Val Visdende è una specie di oasi protetta, un paradiso dove il traffico delle auto è rigidamente regolamentato se non proibito.

Buona visione, ma preparatevi un kleenex :cry:

 

bouvard

Well-known member
A me il video non lo fa vedere :boh: mi dice inesistente :?

Comunque un amico mi ha mandato nei giorni passati delle foto shoccanti dei boschi del bellunese e della provincia di Trento :boh: sarà che guardo poco la tv ma non mi sembra che nei tg se ne sia parlato molto di questa cosa :boh: quasi non fosse una cosa tremendamente importante :W nessuno discute l'importanza delle vittime o dei disagi, ma magari un servizio in meno sulle inutili discussioni dei politici (uguali da decenni) ed uno in più sui danni alla Natura che prima o poi ci ritorneranno contro non sarebbe stato male :W

Il tanks ovviamente è per aver aperto la discussione.
 

Spilla

Well-known member
Io ho sempre più la sensazione che della nostra Terra non interessi più nulla a nessuno. Che non ci importi il fatto di avere dei figli o dei nipoti a cui lasciarla. Che non esista, nella nostra testa, un "dopo di noi".
Non so, magari esagero :boh:
 

qweedy

Well-known member
Più di un milione e mezzo di metri cubi di foresta sono stati abbattuti in 24 ore. Il vento e la pioggia hanno devastato intere foreste in Trentino, Alto Adige e Veneto.
Dubito che potranno essere ricostruite, neppure fra qualche secolo.
Ho pensato a quanto sono attuali i romanzi post-apocalittici di Ballard (Il vento dal nulla, in questo caso), che ipotizzano varie catastrofi naturali che distruggono la terra.
 
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