Righetto, Matteo -Dove porta la neve

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Carlo, 48 anni pieni di abitudini, come ogni mattina, da mesi, va a trovare la madre in clinica, dove si sta lentamente spegnendo assediata dai ricordi e dal bisogno di raccontarli. Nicola, 74 anni colmi di solitudine, ha appena perso il lavoretto che si era procurato come Babbo Natale davanti a un centro commerciale.


Una favola natalizia gradevolissima, molto ben costruita, con pochissimi personaggi ma ben descritti. Certo ci sono delle incongruenze ma nelle favole il piacere è proprio in questo, nulla è logico e deve tornare perché sono altri i significati e la forza del messaggio.
 

malafi

Well-known member
Rispetto agli altri due che ho letto di lui, non mi era piaciuto tanto, tant'è che non l'avevo recensito.
Gli darei un 3/5 un po' stiracchiato.

Molto più intenso 'Apri gli occhi' se ti va di leggerlo.
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Rispetto agli altri due che ho letto di lui, non mi era piaciuto tanto, tant'è che non l'avevo recensito.
Gli darei un 3/5 un po' stiracchiato.

Molto più intenso 'Apri gli occhi' se ti va di leggerlo.

è il mio primo Righetto per cui non mi è affatto dispiaciuto, grazie del consiglio di cui terrò assolutamente conto
 
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