[FONT="]In un villaggio del Burkina Faso, quattro bambine sfuggono alla salindé, mutilazione rituale dei genitali femminili. Chiedono protezione a Collé, che a suo tempo la ha subita e vuole evitarla alla figlia Amsatou, che per sposare Ibrahim dovrebbe "purificarsi". Collé le accoglie in casa appellandosi al moolaadé, il sacro diritto d'asilo, non rispettando il quale si va incontro allo spirito della kalifa. Lo fa sfidando le donne che praticano l'escissione, gli uomini della comunità, il marito. (filmtv)
Come le donne che hanno in mano il perpetuare la tradizione possono cambiare regole barbariche, usando anche la tradizione stessa come in questo film e la solidarietà che spesso manca. L'ambientazione e la storia fanno di questo film un importante capitolo di conoscenza della realtà africana e delle sue abitudini e di come l'occidente può modificarla attraverso i suoi valori di eguaglianza e libertà. [/FONT]
Come le donne che hanno in mano il perpetuare la tradizione possono cambiare regole barbariche, usando anche la tradizione stessa come in questo film e la solidarietà che spesso manca. L'ambientazione e la storia fanno di questo film un importante capitolo di conoscenza della realtà africana e delle sue abitudini e di come l'occidente può modificarla attraverso i suoi valori di eguaglianza e libertà. [/FONT]