Perutz, Leo - Turlupin

bouvard

Well-known member
Qualche settimana fa ho iniziato a leggere un libro che, stando alla quarta di copertina, doveva folgorarmi e che invece si sta rivelando una camminata sulle sabbie mobili. Avevo perciò bisogno di affiancargli un libro brillante, divertente e di lettura molto scorrevole. Beh, Perutz è per me una garanzia, se non altro mi sorprende sempre per l’originalità delle sue trame.
Questo libro è una sorta di “commedia degli equivoci”, perché il suo protagonista – il barbiere Turlupin appunto – è uno capace di costruire castelli in aria partendo dal niente! Uno che interpreta tutto quello che capita intorno a lui a modo suo, ovviamente un modo completamente sbagliato per cui prende sempre fischi per fiaschi. Già da questo si può capire che la lettura scorre via più fluida dell’olio e che non mancano i punti esilaranti.
Se doveste decidere di leggerlo non vi lasciate scoraggiare dalle prime strane pagine che lo potrebbero anche far sembrare noioso, perché passate quelle si entra nel vivo del racconto e la musica cambia, altroché se cambia!
Intendiamoci Turlupin non è un caposaldo della letteratura, uno di quei libri imprescindibili nella formazione di una persona (ma esistono davvero questi libri imprescindibili?), è solo un libro divertente, ricco di fraintendimenti che strappa diverse risate, regalando alcune ore piacevoli (non è molto lungo e non prende quindi molto tempo).
Libro ideale da affiancare ai libri che tardano a folgorare.
 
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