Slaughter, Karin - La figlia modello

qweedy

Well-known member
"Rusty Quinn è un avvocato che risiede a Pikeville con la famiglia: la moglie, Gamma, e le due figlie Charlotte (Charlie), di tredici anni, e Samantha (Sam), di quindici.
Rusty è un uomo convinto che chiunque abbia diritto a una difesa equa, e di conseguenza è un avvocato che finisce con l’accettare tutti gli incarichi che gli altri colleghi non vogliono. A furia di difendere stupratori e pedofili, alcuni colpevoli, altri innocenti, Rusty finisce per farsi una cattiva fama e non è certo la persona più amata e stimata di Pikeville.
Un gesto di inspiegabile violenza sconvolge la monotonia di Pikeville, la tranquilla cittadina di provincia in cui vive: Kelly Wilson, una diciottenne con ritardo mentale, ha aperto il fuoco nel corridoio della scuola uccidendo il preside e una bambina di otto anni.
Per Charlie è come precipitare in un incubo. E non solo perché il primo testimone ad arrivare sulla scena del crimine è lei. Ciò che è accaduto l'ha colpita profondamente, spingendola a convincere il padre a occuparsi del caso. Ma l'ha anche riportata indietro nel tempo, a quel passato cui si illudeva di essere sfuggita, alla tragedia che è accaduta alla sua famiglia Perché ciò che ha nascosto per quasi trent'anni si rifiuta di rimanere sepolto."


Un thriller psicologico agghiacciante, da cui non si riesce a staccarsi fino alla fine, una tragedia familiare con dolorose conseguenze che coinvolge il lettore e lo tiene incollato fino all'ultima pagina.
Consigliato (però è abbastanza duro e crudo).

«A volte anche se conosci la risposta, devi dare all'altro la possibilità di provarci. Se ha sempre la sensazione di sbagliare, o di arrivare in ritardo, non riuscirà mai a fare bene»

«È compito di un padre amare sua figlia nel modo in cui ha bisogno di essere amata»
 
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