LettriceBlu
Non rinunciare mai
Trama:
Da quattro anni Kyle Craig, alias Mastermind, il più acerrimo nemico di Alex Cross, è rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Florence, in Colorado. Quattro anni di totale isolamento, a parte le visite del suo avvocato. Quattro anni passati a comportarsi da detenuto modello, a covare odio, a ordire una trama di inganni. Perché Mastermind ha una lunga lista di persone con cui pareggiare i conti... Intanto Washington è sconvolta da un nuovo, terribile serial killer. La prima vittima è una famosa scrittrice, scaraventata giù dal terrazzo del suo elegante appartamento, al cospetto di una folla attonita. Prima di ucciderla l'assassino ha documentato con una telecamera le torture e le umiliazioni che le ha inflitto....
Commento:
Tredicesimo caso per Alex Cross, promosso a pieni voti. In primis mi è piaciuto che i capitoli siano stati più lunghi e densi del solito, molto più concentrati sul caso e meno sulla vita personale di Alex, finalmente presente senza occupare troppo spazio.
Particolare anche il caso: l’identità dell’antagonista è venuta allo scoperto perché è stato lui a volerlo, altrimenti temo che avrebbe potuto farla sotto il naso ad Alex per ancora tantissimo tempo; è stato veramente in gamba.
E il Mastermind è tornato, per uccidere un po’ di gente e poi sparire di nuovo dopo aver chiaramente fatto capire ad Alex che non è finita qui… non vedo l’ora di riavere sue notizie perché è chiaro che abbia qualcosa in mente, il che è molto preoccupante.
Svolta anche in campo sentimentale: l’arrivo dell’ispettrice Bree Stone ha fatto decisamente agitare i bollenti spiriti del nostro Alex, tra tutti quelli letti finora è decisamente il romanzo più spinto della serie.
Da quattro anni Kyle Craig, alias Mastermind, il più acerrimo nemico di Alex Cross, è rinchiuso nel carcere di massima sicurezza di Florence, in Colorado. Quattro anni di totale isolamento, a parte le visite del suo avvocato. Quattro anni passati a comportarsi da detenuto modello, a covare odio, a ordire una trama di inganni. Perché Mastermind ha una lunga lista di persone con cui pareggiare i conti... Intanto Washington è sconvolta da un nuovo, terribile serial killer. La prima vittima è una famosa scrittrice, scaraventata giù dal terrazzo del suo elegante appartamento, al cospetto di una folla attonita. Prima di ucciderla l'assassino ha documentato con una telecamera le torture e le umiliazioni che le ha inflitto....
Commento:
Tredicesimo caso per Alex Cross, promosso a pieni voti. In primis mi è piaciuto che i capitoli siano stati più lunghi e densi del solito, molto più concentrati sul caso e meno sulla vita personale di Alex, finalmente presente senza occupare troppo spazio.
Particolare anche il caso: l’identità dell’antagonista è venuta allo scoperto perché è stato lui a volerlo, altrimenti temo che avrebbe potuto farla sotto il naso ad Alex per ancora tantissimo tempo; è stato veramente in gamba.
E il Mastermind è tornato, per uccidere un po’ di gente e poi sparire di nuovo dopo aver chiaramente fatto capire ad Alex che non è finita qui… non vedo l’ora di riavere sue notizie perché è chiaro che abbia qualcosa in mente, il che è molto preoccupante.
Svolta anche in campo sentimentale: l’arrivo dell’ispettrice Bree Stone ha fatto decisamente agitare i bollenti spiriti del nostro Alex, tra tutti quelli letti finora è decisamente il romanzo più spinto della serie.