Castellano, Franco - Attila flagello di Dio

Yobs

H. Collins
Nelle campagne di Segrate vive una tribù di barbari guidati dal Re Ardarico. Il villaggio del barbari viene saccheggiato dai Romani mentre gli uomini sono a caccia; i romani rubano il cibo, le donne e il bestiame dei barbari. Quando Ardarico torna al villaggio e scopre l'accaduto (passi per cibo e donne, ma "li cavalli no!!!") decide di andare a Roma per riprendersi il maltolto.

A chi piace il trash non può sicuramente mancare nella sua personale collezione di DVD...
Per anni fuori commercio è ritornato alla ribalta nell'ultimo periodo...

"A come atrocità, doppia T come terremoto e traggedia, I come ira di Dio, L come laco di sancue, e A come adesso vengo e ti sfascio le corna!"

Che ne pensate? L'avete visto?

Io penso di conoscerlo quasi tutto a memoria...
 
Ultima modifica di un moderatore:

Masetto

New member
Mitica la scena dove i barbari scambiano l'acquedotto per le mura di Roma: "Quante porte che c'ha sta città!!" :mrgreen::mrgreen::mrgreen::mrgreen:

Peccato che su Youtube non si trova...
 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Credo sia diventato un classico di un certo tipo di comicità italiana, divertente e simpatico dopo anni, un vero cult

una vera miniera di citazioni:

"Più di 2000 anni fa, nel sobborgo di Milano che oggi si chiama Segrate, vivevano uomini primitivi di inaudita ferocia e violenza: i barbari!" :mrgreen:
 

zaratia

Sideshow
MIIIITTTIIIICCCOOOO!!! ne avevo già parlato nel topic anni '80!!!

 

elisa

Motherator
Membro dello Staff
Una curiosità: il film è diretto da Franco Castellano e Pipolo, alias Giuseppe Moccia, padre di Federico Moccia :mrgreen:
 
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