Pirandello, Luigi- Il turno

Romanzo breve non molto noto di Pirandello, pubblicato nel 1902, eppure, vi assicuro, molto gradevole.
Copio una breve descrizione da Wikipedia, omettendo gli spoiler:wink:
Il romanzo prende le mosse dal progetto di don Marcantonio Ravì di dare in moglie la giovane figlia Stellina a Don Diego Alcozér, che è vecchio, ma assai ricco e veterano di ben quattro matrimoni e altrettante vedovanze. Se la figlia lo sposerà, alla morte del vecchio, che ormai non può tardare, ella sarà ricca e potrà sposare il suo spasimante Pepè Alletto, un giovane un po' sciocco e vanesio, di cui ella è innamorata, il quale perciò dovrà aspettare un po' il suo “turno”. Il progetto va in porto: don Diego Alcoréz sposa Stellina tra i commenti malevoli della città. Avviene però che don Diego, vicino alla giovane sposa, si sente sempre più arzillo e vegeto e non mostra nessuna intenzione di lasciare questo mondo.......

I personaggi sono ben delineati e ciacuno svolge il suo ruolo, come in una commedia teatrale, alla perfezione. Ma nonostante tutto, gli avvenimenti non si accordano con i progetti fatti e in un susseguirsi di eventi si snoda un racconto pervaso da grande umorismo e assai piacevole.

Ho letto che ne è stato tratto un film diretto da Tonino Cervi nel 1982, con Vittorio Gassman:sbav: ... chissà se si trova.....

Ho letto questa recensione di Isola... e non ho potuto resistere alla tentazione!aura:
Come era possibile che nemmeno conoscessi l'esistenza di questo libro? Non potevo fare altro... ho DOVUTO leggerlo :??:?? !

Insomma... qualche venerdì manca anche a me, non solo a questi personaggi.
Che sono spassosi, alla fine. Sembra una commedia all'italiana più che un dramma.
Pirandello poi avrebbe scritto di meglio, ma per chi, come me, lo ama alla follia, anche questo è un libro da non perdere.