Un giovane musicista e una donna, appena usciti di prigione, decidono di formare un gruppo. Girano così per Teheran alla ricerca di altri musicisti e cercano di convincerli a lasciare insieme a loro l'Iran. Non avendo infatti nessuna possibilità di essere prodotti in Iran, sognano di riuscire ad arrivare in Europa. Ma senza soldi e senza passaporti, partire sembra un miraggio.
Un desiderio normale di poter fare la propria musica diventa una tragedia se i giovani sono iraniani, nessuna ideologia o religione può esistere se tarpa la libertà in questo modo. In una Teheran piena di fermenti positivi giovanili che la musica in tutte le sue forme esprime si aggira la più retriva e cieca censura. Da vedere.
Un desiderio normale di poter fare la propria musica diventa una tragedia se i giovani sono iraniani, nessuna ideologia o religione può esistere se tarpa la libertà in questo modo. In una Teheran piena di fermenti positivi giovanili che la musica in tutte le sue forme esprime si aggira la più retriva e cieca censura. Da vedere.
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