isola74
Lonely member
Dopo il successo, travolgente quanto inatteso, di un romanzo, la scrittrice Silvia Roncella e suo marito Giustino Boggiòlo si trasferiscono da Taranto a Roma per entrare nel gran mondo letterario della capitale. Ma la conquista della fama e della ricchezza causerà molti problemi alla coppia che, ben presto, comincia a vivere due vite parallele: schiva e introversa lei, spinta a scrivere da un impulso incontrollabile e quasi demoniaco; suo agente tuttofare lui, pronto anche a sfidare il ridicolo per il successo.
La storia di questo romanzo è particolare: a quanto pare Pirandello, dopo la prima uscita, non volle che fosse più pubblicato; probabilmente perché ispirato alla vita reale di una scrittrice italiana ancora vivente all'epoca (Grazia Deledda).
Poi, quando tanti anni dopo volle riprenderlo per modificarlo, morì nel bel mezzo del lavoro…
Devo dire che una certa incompletezza si avverte, nella parte finale del libro, che è anche quella che non mi ha totalmente soddisfatta, mi è sembrata un po' affrettata, come se ci fosse dell'altro da dire.
Però il romanzo in sé mi è piaciuto, i personaggi sono tipici dell'arte pirandelliana, vivendo ciascuno un ruolo che non gli appartiene. La prima metà in particolare, mi ha anche divertita, e l'ho letto d'un fiato.
Insomma, lo consiglio.
La storia di questo romanzo è particolare: a quanto pare Pirandello, dopo la prima uscita, non volle che fosse più pubblicato; probabilmente perché ispirato alla vita reale di una scrittrice italiana ancora vivente all'epoca (Grazia Deledda).
Poi, quando tanti anni dopo volle riprenderlo per modificarlo, morì nel bel mezzo del lavoro…
Devo dire che una certa incompletezza si avverte, nella parte finale del libro, che è anche quella che non mi ha totalmente soddisfatta, mi è sembrata un po' affrettata, come se ci fosse dell'altro da dire.
Però il romanzo in sé mi è piaciuto, i personaggi sono tipici dell'arte pirandelliana, vivendo ciascuno un ruolo che non gli appartiene. La prima metà in particolare, mi ha anche divertita, e l'ho letto d'un fiato.
Insomma, lo consiglio.